di Lorenzo Simoncelli La Stampa CITTÀ DEL CAPO. È uno dei giorni più bui nella storia quasi centenaria del Parco Nazionale congolese di Virunga, una delle ultime oasi al mondo per i gorilla di montagna. Le vittime questa volta non sono i giganteschi primati, ma i guardiaparco che, per poche centinaia di dollari al mese, donano la propria vita per evitare che i bracconieri cancellino i gorilla dalla foresta congolese. Un’imboscata che non ha lasciato scampo a 12 ranger,
Pontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
domenica 26 aprile 2020
Strage in Congo: uccisi i ranger amici dei gorilla Imboscata delle milizie Huti nel parco di Virunga: 17 morti tra cui 5 civili. I ribelli puntano a uccidere gli animali e impossessarsi di oro e petrolio
https://www.lastampa.it/topnews/primo-piano/2020/04/26/news/strage-in-congo-uccisi-i-ranger-amici-dei-gorilla-1.38762403
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