come approvare un impianto per rifiuti (non chiamiamola discarica che suona male), l'ennesimo a Mazzocchio a Pontinia dopo la Sep e gli altri impianti sequestrati, con l'unico parere del Comando dei VVF senza che nessun ente abbia espresso o partecipato alla conferenza dei servizi. Non risultano, nel dispositivo autorizzativo l'informazione ai cittadini, ai comuni confinanti a circa 1 km dall'insidiamento, il rispetto del diritto alla partecipazione, la verifica della VIA nel contesto ambientale che (stando alle dichiarazioni di regione, provincia e comuni, dopo il sequestro Sep) era già critico. Non risultano, nel dispositivo, la titolarità dell'immobile, l'identificativo catastale, la garanzia economica, la richiesta di parere territoriale, il rispetto della circolare del ministero dell'ambiente, la capacità imprenditoriale nel campo dei rifiuti e le relative autorizzazioni. In un paese civile, nel rispetto dei diritti, della tutela della sanità e della salute pubblica è davvero possibile rilasciare un'autorizzazione senza il parere e la partecipazione della Regione Lazio dell'area del ciclo integrato dei rifiuti, dell'Arpa Lazio, del comune di Pontinia, della ASL igiene pubbklica e della Asl prevenzione e sicurezza, del Consorzio ASI?

tratto dall'albo pretorio della provincia di Latina: https://www.provincia.latina.it/flex/FixedPages/IT/ConsultazioneAtti.php Determinazione della conclusione positiva con prescrizioni della Conferenza di Servizi ai sensi della L.241/90. Autorizzazione Unica per Impianti di Trattamento e di Recupero di Rifiuti Speciali non Pericolosi, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 152/06 e smi e degli artt. 15 e 16 della LR 27/98- Società THINK GREEN ..S.r.l. con sede impianto zona industriale di Mazzocchio, Strada Secondaria A5 snc - PONTINIA (LT).