tratto dall'articolo di Pino Ciociola l'Avvenire «Il crimine ambientale – si legge - è un fenomeno in preoccupante estensione» proprio «perché coinvolge, trasversalmente, interessi diversificati». Le sue conseguenze «interferiscono sull’ambiente e sull’integrità fisica e psichica delle persone, ledendone la qualità della vita, con conseguenti rilevanti costi sociali». Insomma, «la partita in gioco è molto seria» e «riguarda il futuro delle prossime generazioni».
Pontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
domenica 26 gennaio 2020
Mafia & rifiuti. Dia: il crimine ambientale dilaga, a rischio le prossime generazioni. Il rapporto ricorda "l’enorme quantitativo di rifiuti sversati illegalmente sul territorio" e «la minore percezione della pericolosità sociale degli ecoreati». Manca la volontà forte di stroncarli.
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/dia-mafie-e-rifiuti
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