venerdì 24 gennaio 2020

Latina e la sua provincia nel rebus di discarica e impianti per rifiuti. La crisi atterra alla Sicamb. Formia la Pedemontana torna realizzabile


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dalla conferenza dei sindaci della provincia di Latina nessuna soluzione per la scelta dei siti dove ubicare la (o le) discarica e i vari impianti per rifiuti. Se fosse stato come ci volevano far credere che a livello provinciale avessero indicato, dal 2018, fattori escludenti, probabili siti, programmazione del territorio, scelta tra pubblico e privato, chiusura del ciclo. Se davvero la scelta (che poi più che una scelta sarebbe un obbligo qualora leggi, regolamenti, piani regionali, direttive europee, analisi, indagini, prescrizioni contenute nelle autorizzazioni stesse valessero qualcosa per politici ed amministratori) della chiusura definitiva di Borgo Montello non ci sarebbero tentennamenti ulteriori. Invece non solo non si parla della bonifica (mai iniziata e nemmeno mai richiesta), la stessa messa in sicurezza (cioè contenimento momentaneo degli inquinamenti accertati da decenni) è stata dichiarata non realizzata dalle analisi e dai riscontri. Molto diverso, per fortuna, l'atteggiamento del comune di Latina che ha impresso una svolta, condivisa all'unanimità dentro il consiglio comunale da tutte le forze politiche, al di fuori da tutti i comitati e i cittadini, per la chiusura definitiva della discarica di Borgo Montello per la quale si dovrebbe svolgere un apposito consiglio comunale. L'amministrazione LBC con l'ascolto dei cittadini, l'assemblea, la collaborazione con i comitati riuniti, con gli storici esponenti come Bortoletto, Gatto e Lucchetta sta facendo quello che ogni consiglio comunale ed ogni amministrazione dovrebbe fare facendosi partecipe e partecipare i cittadini ed il territorio. Questo è l'esempio da seguire e in questo Latina è tornata capoluogo della trasparenza, dell'informazione e della condivisione. Questo ovviamente è solo il primo importante e fondamentale passo, per ridare dignità in via Monfalcone e per il risarcimento dei cittadini danneggiati che continuano a subire il mostro, il suo inquinamento e le malattie che ne derivano. Tratto dalla prima pagina di Latina editoriale oggi https://www.facebook.com/latinaoggieditoriale/photos/pb.136411303231673.-2207520000../1375617679311023/?type=3&theater

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