Roma Rifiuti, consulenze ai revisori di Ama: ecco l’indagine. Bilanci La Guardia di Finanza acquisisce gli incarichi affidati alla Ernst&Young che aveva dato ragione all’ex ad Bagnacani nello scontro con Virginia Raggi. Oltre la soglia La società ha ricevuto commesse per più di 1 milione, da aprile 2017 a dicembre 2018. l18, 2 Milioni Il credito che Ama considera “esigibile” dal Comune di Roma su cui si è consumata la spaccatura sul bilancio della società

il fatto quotidiano 28 aprile 2019 di Vincenzo Bisbiglia
Gli audio della sindaca
n L’ULTIMA “bufera ” che ha colpito la prima
cittadina di Roma Virginia Raggi ha a che fare con
l’immondizia e le intercettazioni: l’inchiesta
pubblicata dal settimanale l’Espresso ha reso
pubbliche le conversazioni in cui la sindaca
“faceva pressione” sul manager Bagnacani
affinché il bilancio dell’Ama – società comunale
addetta alla raccolta dei rifiuti – venisse chiuso in
rosso, mediante lo
storno dei crediti per i
servizi cimiteriali.
Secondo l’accusa, i
crediti sarebbero stati
“certi, liquidi ed
esigibili”, pertanto non
avrebbero dovuto
essere rimossi. Negli
audio però si sente la
Raggi che ordina: “Devi
fare come dice il socio,
devi toglierli”. La notizia ha suscitato scalpore
anche per i termini forti usati dalla Raggi, che ha
dichiarato: “Roma è fuori controllo”