Due morti e 17 casi di contagio accertati. Si aggrava l’emergenza legionella a Bresso, nel Milanese. All’uomo morto lunedì, si è aggiunta una donna deceduta martedì. Entrambi gli anziani avevano 94 anni. Sono deceduti per le complicanze sopraggiunte dopo aver contratto il batterio, che secondo i dati della Regione Lombardia ha già colpito 17 persone.
A confermare la situazione, definendola “complicata” e “critica”, è l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera che ha spie...
Altro...
Deceduti un uomo e una donna di 94 anni. A confermare la situazione, definendola "complicata" e "critica", è l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera che ha spiegato che è stata attivata una task-force
Due morti e 17 casi di contagio accertati. Si aggrava l’emergenza legionella a Bresso, nel Milanese. All’uomo morto lunedì, si è aggiunta una donna deceduta martedì. Entrambi gli anziani avevano 94 anni. Sono deceduti per le complicanze sopraggiunte dopo aver contratto il batterio, che secondo i dati della Regione Lombardia ha già colpito 17 persone.
A confermare la situazione, definendola “complicata” e “critica”, è l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera che ha spiegato che è stata attivata una task-force. “Oggi c’è una situazione critica, un’epidemia di legionella, 17 persone colpite e due morti”, ha detto Gallera a margine del tavolo sulla sicurezza negli ospedali al Pirelli. “Abbiamo avviato da subito una task force”, ha sottolineato l’assessore, ricordando alcune importanti precauzioni per evitare il contagio.
La Regione consiglia di pulire i filtri dei rubinetti, lasciare scorrere l’acqua e aprire le finestre quando si fa una doccia calda e pulire molto bene i bacini d’acqua stagnante, perché la legionella non si trasmette bevendo l’acqua o con il contatto personale, ma per inalazione.
Nessun commento:
Posta un commento