Il sindaco di Melendugno, Marco Potì, ha emesso un'ordinanza di divieto di prelievo di acqua dai pozzi nell'area del cantiere Tap in località San Basilio a San Foca di Melendugno, per superamento dei limiti di alcune sostanze pericolose come nichel, cromo e arsenico, vanadio e manganese la cui presenza è stata riscontrata in quantitativi superiori alla norma, in alcuni casi anche di cinque volte. Nell'ordinanza si rileva che Tap non avrebbe impermeabilizzato l'area di cantier...
Altro...
Il sindaco di Melendugno, Marco Potì, ha emesso un'ordinanza di divieto di prelievo di acqua dai pozzi nell'area del cantiere Tap in località San Basilio a San Foca di Melendugno, per superamento dei limiti di alcune sostanze pericolose come nichel, cromo e arsenico, vanadio e manganese la cui presenza è stata riscontrata in quantitativi superiori alla norma, in alcuni casi anche di cinque volte. Nell'ordinanza si rileva che Tap non avrebbe impermeabilizzato l'area di cantiere come previsto nella prescrizione A36 e A55 della VIA causando la dispersione in falda di sostanze pericolose. Il divieto contemplato nell'ordinanza ha validità per 30 giorni.
Secondo Tap, "Nichel, Arsenico e Manganese, erano già presenti in falda già prima dell'inizio dei lavori ed hanno trovato conferma durante l'esecuzione degli stessi".
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Secondo Tap, "Nichel, Arsenico e Manganese, erano già presenti in falda già prima dell'inizio dei lavori ed hanno trovato conferma durante l'esecuzione degli stessi".
Nessun commento:
Posta un commento