NEL peggiore dei casi abbiamo ancora 10 anni di tempo per visitarli. Perché poi la maggior parte degli atolli più bassi presenti nel mondo, si stima circa un migliaio, entro la metà del secolo potrebbero diventare inabitabili a causa dell'innalzamento del livello del mare. Dalle Isole Marshall alle Hawaii, dalle Maldive a quelli dell'oceano Atlantico: centinaia di atolli - molti dei quali oggi ancora abitati - sono sotto scacco del cambiamento climatico. E' quanto emerge da u...
Continua a leggerePontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
mercoledì 2 maggio 2018
Paradisi (quasi) perduti: nel 2050 migliaia di atolli inabitabiliParadisi (quasi) perduti: nel 2050 migliaia di atolli inabitabili Maldive Una ricerca svela come l'innalzamento del livello del mare costringerà migliaia di abitanti ad abbandonare isole delle Maldive, Marshall o Seychelles di GIACOMO TALIGNANI
http://www.repubblica.it/ambiente/2018/04/26/news/paradisi_quasi_perduti_nel_2050_migliaia_di_atolli_inabitabili-194864655/?ref=RHPF-VA-I0-C6-P5-S2.2-T1
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