sabato 24 marzo 2018

INTERVENTO DEL SINDACO NICOLA PROCACCINI SUL "PONTE SISTO". PRECISAZIONI DEL VICEPRESIDENTE DELLA PROVINCIA GIOVANNI BERNASCONI

leggendo le cronache pare che la provincia di Latina ne fosse a conoscenza da diversi anni del problema della sicurezza del ponte e i fatti paiono dimostrare che abbia ragione Procaccini, visto che in questi anni la questione non era mai stata affrontata in senso risolutivo. Che poi Bernasconi abbia appena assunto il ruolo di vice presidente non significa che chi lo ha preceduto sia giustificato dal mancato intervento. In ogni caso, Bernasconi, prima di diventare vice presidente, era comunque consigliere provinciale, quindi qualche obbligo lo aveva già.

https://www.provincia.latina.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/13386
"Spiace sentire il sindaco Procaccini accusare la Provincia di Latina d'inerzia- tiene a ribadire il Presidente Bernasconi - su una problematica alquanto importante e sulla quale stiamo lavorando da tempo. Come il consigliere di maggioranza Avelli ben sa in quanto ricopre anche la carica di consigliere provinciale di maggioranza. È mio costume non fare polemiche ma risolvere le problematiche e ritengo poi la "diffida" del sindaco un atto di forte scorrettezza istituzionale."
A tal proposito, il Presidente Bernasconi ricostruisce la vicenda del Ponte sul fiume Sisto sin dall'inizio del suo insediamento alla guida dell'ente di Via Costa avvenuta agli inizi del mese di gennaio di quest'anno. "Il problema è stato oggetto in data 12 febbraio scorso di un Consiglio Provinciale convocato dal sottoscritto in cui è stato discusso ampiamente lo stato dell'arte. È noto che successivamente è stata ripristinata nel giro di pochi giorni la Commissione LL.PP a seguito della surroga di due consiglieri, proprio per valutare gli interventi da fare. Dopodiché la Provincia ha stanziato 160 mila euro, come tra l'altro volevano lo stesso sindaco di Terracina Procaccini e il consigliere provinciale Avelli, per la realizzazione di una passerella mobile. Questa soluzione temporanea però si è rivelata impercorribile e malvista anche dal comitato cittadino in quanto non avrebbe risolto definitivamente il problema."
"Nel frattempo non siamo stati inerti abbiamo vagliato altre soluzioni, come la realizzazione di un ponte mobile a carreggiata unica con passerella pedonale. Ricordo al sindaco Procaccini e al consigliere Avelli, come ben sanno, che c'è la possibilità di attivare la procedura di finanza di progetto che a fronte di una concessione demaniale marittima potrebbe essere sostenuto da fondi privati, tanto che nel tratto del fiume interessato insiste già un porto attrezzato."
"Come è noto - aggiunge sempre il Presidente Bernasconi- questo Ente ha dovuto suo malgrado procedere alla demolizione del ponte e una nuova infrastruttura comporterebbe un impegno economico di circa 3 milioni di euro, non a disposizione dell'ente a causa di tagli delle entrate e l'impossibilità di accensioni di mutui finanziari all'indomani della legge "Delrio". Abbiamo chiesto anche l'intervento degli organi istituzionali superiori, tra questi la Regione, senza aver avuto mai risposta."
Tuttavia, per il giorno 28 marzo, alle ore 10,00 il Presidente Bernasconi ha convocato in Via Costa, un tavolo tecnico di confronto (Prefetto di Latina, Presidente Regione Lazio, Direzione Regionale Infrastrutture Politiche Abitative, Direzione Regionale Risorse Idriche Difesa Suolo e Rifiuti, VI Regimento Genio Pionieri, Ministero Infrastrutture e Trasporti, Comune di Terracina, Comune di San Felice Circeo) finalizzato a poter valutare le diverse opzioni per eliminare il prima possibile il disagio arrecato a una parte importante del territorio provinciale con forte caratterizzazione turistica e alla sua popolazione locale.
Non v'è alcun dubbio che l'obiettivo della Provincia di Latina è quello di costruire il ponte definitivo sul fiume Sisto, ma lo sforzo economico è grande, quindi, è opportuno che vi sia un impegno compartecipativo di tutti gli organi istituzionali interessanti, compresi i due Comuni. "Se si vuole risolvere veramente la problematica - conclude il Presidente Bernasconi - è necessario che gli Enti lavorino di concerto e trainino soluzioni adeguate esplicitando quanto sia il vero contributo che in termini politici-amministrativi ed economici vogliano realmente mettere a disposizione piuttosto che strumentalizzare a fini propagandistici e demagogici un disagio dei cittadini. Spero sinceramente che questi temi possano trovare una risposta risolutiva al tavolo di mercoledì e che tutti diano un fattivo contributo."



Latina, 23 marzo 2018


Ufficio Stampa Provincia di Latina

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