http://www.lecodellitorale.it/2018/03/26/anzio-upa-comune-melina/
Al momento della redazione di queste note si sono tenute tre sedute della Commissione Impianti di trattamento e rifiuti, tre occasioni perse perché poco hanno deciso e poco hanno fatto. Si è parlato di opportunità di procedere, si è ascoltata la dotta requisitoria di un legale, che normalmente difende le posizioni dei costruttori di impianti, che ha cercato di moderare le pur legittime aspettative di quegli agricoltori che erano intervenuti in Commissione, si sono indicati i nomi di tre tecnici; ma a distanza di sessanta giorni non è stato ancora fatto quello che si sarebbe dovuto fare in tredici giorni. La palla viene rimbalzata da un ufficio all’altro e la richiesta impellente della gente di avere risposte rapide e concrete viene ancora una volta delusa. Si chiede al Comune di Anzio di dotarsi della capacità di conoscere per decidere, fatto normale di ogni sana amministrazione ma sembra che conoscere non sia l’obiettivo perseguito dalla politica dello struzzo. Nel frattempo incombono anche gli altri due impianti a cui il Comune di Anzio si appresta a rispondere nel modo laconico ma poco incisivo adottato finora. Intanto è stata fissata, per l’8 maggio, la terza seduta della Conferenza di Servizi per l’impianto Eco-Transport di Padiglioni alla quale parteciperanno tecnici della ditta e degli altri Enti, in cui Uniti Per l’Ambiente si prepara a fare sentire la propria voce ed alla quale il Comune di Anzio forse parteciperà con una propria generica dichiarazione di dissenso. Non vedremo il Sindaco di Anzio legarsi ai cancelli per cercare di bloccare la realizzazione di un impianto che i propri cittadini non vogliono. Il coordinamento di Uniti Per l’Ambiente si prepara a rendere conto ai cittadini dei fatti e delle circostanze in una grande assemblea pubblica e tutti coloro che vorranno intervenire per spiegare la propria posizione potranno farlo.
Sergio Franchi
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