(ANSA) - VENEZIA, 24 FEB - "Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali è intenzionato a far approvare la legge forestale". Lo ha detto la dirigente della Direzione Foreste del Mipaaf, Alessandra Stefani, intervenendo al convegno "Legna da ardere: mercati, criticità e prospettive per il settore", organizzato nel corso dell'11/a edizione di 'Progetto Fuoco', in programma fino a domani a Veronafiere.
"Una politica forestale senza dati - ha spiegato Stefani - è utopia. Abbiamo avviato incontri con Istat, Agea, Crea e altri soggetti per riorganizzarne la raccolta, finora lacunosa per colpa di alcune Regioni che intendono le statistiche forestali a modo loro. Acquisiremo i dati dal satellite Copernicus e il 28 febbraio alla Presidenza del Consiglio ci riuniremo con il servizio Copernicus e con i referenti forestali".
Tra le altre novità annunciate a Progetto Fuoco, l'invio a marzo dei dati sugli incendi boschivi da parte dei carabinieri forestali al Ministero e l'uscita nel 2019 dell'inventario forestale del controllo a terra. Data l'esistenza di molte aziende 'fantasma' operanti nel settore taglio legna, la dirigente del Mipaaf ha espresso inoltre l'esigenza di far passare a livello politico il concetto di bosco come 'capitale naturale': "Solo così - ha concluso - si faranno i controlli sul lavoro nero, altrimenti interessati solo a illegalità più cospicue". (ANSA).
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"Una politica forestale senza dati - ha spiegato Stefani - è utopia. Abbiamo avviato incontri con Istat, Agea, Crea e altri soggetti per riorganizzarne la raccolta, finora lacunosa per colpa di alcune Regioni che intendono le statistiche forestali a modo loro. Acquisiremo i dati dal satellite Copernicus e il 28 febbraio alla Presidenza del Consiglio ci riuniremo con il servizio Copernicus e con i referenti forestali".
Tra le altre novità annunciate a Progetto Fuoco, l'invio a marzo dei dati sugli incendi boschivi da parte dei carabinieri forestali al Ministero e l'uscita nel 2019 dell'inventario forestale del controllo a terra. Data l'esistenza di molte aziende 'fantasma' operanti nel settore taglio legna, la dirigente del Mipaaf ha espresso inoltre l'esigenza di far passare a livello politico il concetto di bosco come 'capitale naturale': "Solo così - ha concluso - si faranno i controlli sul lavoro nero, altrimenti interessati solo a illegalità più cospicue". (ANSA).
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