INTERVISTA A ORLANDO Il Guardasigilli e le pressioni anti-magistrati “Consip, contro i pm Renzi si scelga un altro ministro” “Se qualcuno ha pensato che avrei utilizzato i poteri ispettivi come una clava ha sbagliato porta. La sfida di domenica? Se si vince senza vera battaglia elettorale si fa la fine del socialista Hamon”
LO STRANO CASO DEL TRAVESTITORE SERIALE CHIAMATO M. R
IL REPORTAGE Con Medici Senza Frontiere nel mare delle stragi: “Come si fa a dare la colpa per la partenza dei gommoni alla comunità di pronto intervento? ” “Il mio diario dalla nave che pesca gli uomini” Erri de Luca Alle 6 di mattina a 18 miglia dalla costa libica Pietro Catania, capitano della nave salvataggio Prudence di Medici Senza Frontiere, mi fa vedere sulla carta nautica tre gommoni in partenza da Sabrata
TELEPRIMARIE PD Sky, confronto fra i 3 candidati senza televoto
Maria Elena B os chi attacca ancora l’Anpi per la vicenda della Brigata Ebraica. È il suo modo di celebrare il 25 aprile: da reduce del 4 dicembre
Hollande avverte Macron: “Non hai ancora vinto” Un appoggio o una gufata?
TITANO FRAGILE La crisi nascosta delle banche Cottarelli e Fmi nel pasticciaccio San Marino
LEGA Tutti pro legittima difesa, nessuno ferma il ladruncolo Pistoleri verdi, raduno con scippo » ANTONELLO CAPORALE D i pistole neanche l’ombra. “F e rmatelo, fermatelo!”, grida una ragazza all’ins eg uimento di un molestatore del PalaOlimpia, l’hangar dov’è raccolto il popolo felpizzato di Matteo Salvini nel nome della legittima difesa appena riassunta sul palco da uno sparatore molto applaudito: “Se entri in casa mia poi devi mettere in conto che non esci...”. Sarà perché oggi la Lega festeggia San Marco il sovrano, e gli animi sono più lievi e distratti dalla gioia di esserci, ma il molestatore incredibilmente fugge via tra sbadigli di stupore.
tratto da www.ilfattoquotidiano.it
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