Suggestive fotografie 'tra la natura e le persone' per dodici mesi che raccontano le attività e l'impegno in difesa dell'ambiente e dei cittadini. E' il calendario istituzionale 2016 'Noi insieme a Voi, Sociale - Forest@le' del Corpo Forestale dello Stato, presentato nel corso dell'iniziativa "Natale: il bosco della solidarietà" presso le case famiglia di Villa Glori della Caritas a Roma.
Un calendario che potrebbe essere l'ultimo, visto il possibile "assorbimento della Forestale da parte dei Carabinieri"; per questo Cesare Patrone, Capo del CfS spiega che "le istituzioni hanno il dovere di seguire le linee del Governo e del Parlamento se sono istituzioni serie ed aiutarli per una riforma seria".
I mesi di gennaio e febbraio sono dedicati a Silvano 'simbolo dell'impegno', un aquilotto animato, mascotte CfS che porta il suo entusiasmo ai bambini degli ospedali; maggio e giugno alla 'partecipazione' delle associazioni sul territorio con il comitato "Noi genitori di tutti" di Casal di Principe; e ancora testimonial del concetto di 'comunità', il cantautore Francesco Guccini sempre impegnato a raccontare il mondo della natura e dei Forestali. CfS e Caritas poi hanno offerto un pranzo speciale 'a base di prodotti del bosco' agli ospiti di Villa Glori, oltre 60 tra i malati di Aids che vivono qui e i 37 minori non accompagnati dei centri Caritas. Monsignor Enrico Feroci, direttore della Caritas di Roma, ricorda che "l'obiettivo è quello di insegnare alle comunità un'attenzione alla persona e quindi alla natura; la Forestale ci insegna che ogni realtà deve essere rispettata e vissuta in maniera positiva". Dunque il bosco è una riserva di ossigeno e biodiversità, ma anche una provvista di nutrimento; così il gastronomo Augusto Verardo Tocci conclude che "il bosco è una mensa e una farmacia sempre di turno perchè ci fornisce alimenti e medicamenti eccezionali in tutto il periodo dell'anno, basta saperli riconoscere, utilizzare e preservare".
Un calendario che potrebbe essere l'ultimo, visto il possibile "assorbimento della Forestale da parte dei Carabinieri"; per questo Cesare Patrone, Capo del CfS spiega che "le istituzioni hanno il dovere di seguire le linee del Governo e del Parlamento se sono istituzioni serie ed aiutarli per una riforma seria".
I mesi di gennaio e febbraio sono dedicati a Silvano 'simbolo dell'impegno', un aquilotto animato, mascotte CfS che porta il suo entusiasmo ai bambini degli ospedali; maggio e giugno alla 'partecipazione' delle associazioni sul territorio con il comitato "Noi genitori di tutti" di Casal di Principe; e ancora testimonial del concetto di 'comunità', il cantautore Francesco Guccini sempre impegnato a raccontare il mondo della natura e dei Forestali. CfS e Caritas poi hanno offerto un pranzo speciale 'a base di prodotti del bosco' agli ospiti di Villa Glori, oltre 60 tra i malati di Aids che vivono qui e i 37 minori non accompagnati dei centri Caritas. Monsignor Enrico Feroci, direttore della Caritas di Roma, ricorda che "l'obiettivo è quello di insegnare alle comunità un'attenzione alla persona e quindi alla natura; la Forestale ci insegna che ogni realtà deve essere rispettata e vissuta in maniera positiva". Dunque il bosco è una riserva di ossigeno e biodiversità, ma anche una provvista di nutrimento; così il gastronomo Augusto Verardo Tocci conclude che "il bosco è una mensa e una farmacia sempre di turno perchè ci fornisce alimenti e medicamenti eccezionali in tutto il periodo dell'anno, basta saperli riconoscere, utilizzare e preservare".
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