SERMONETA L’IMPIANTO DI ACQUALATINA PER TRATTARE I FANGHI DEI DEPURATORI IN APPALTO CHE VERRA’ REALIZZATO NELL’AREA INDUSTRIALE DI SERMONETA.

Il Sindaco , il dottor Damiano afferma (letterale dal ) : “ da Pediatra non vieterei ad una madre con il suo lattante di stare a dieci metri da tale impianto”.La nostra risposta è : “ vicino ad un impianto che mixa i fanghi dei depuratori con calce viva e acido solforico e produrrà gesso da defecazione…ci porti a spasso i suoi…di bambini. 
Il Sindaco di Sermoneta, solamente dopo le nostre sollecitazioni , fa sentire la sua sull’argomento e quello che dice è e non fa altro che confermare tutte le nostre preoccupazioni :1.Secondo il Sindaco l’impatto ambientale, anche quello olfattivo risulterà nullo. Osservazione logica : è in grado lui, da solo, di dire che l’impatto ambientale e olfattivo è nullo? Ma allora, posto che sia così, perché si affretta a dire che chiederà (dopo che tutto è deciso) ad Acqualatina di realizzare una barriera arborea attorno all’impianto ?; 2. Come si legge sulla stampa, il sindaco ha dichiarato che : L’ufficio Tecnico ,che ha partecipato alle conferenze dei servizi, non ha ritenuto neanche di informare né il sindaco né la Amm.ne Comunale . Osservazione: vi sembra una risposta plausibile? Un impiegato comunale decide per una Amministrazione e per la popolazione ?...ma se è così…che ci stanno a fare sindaco e assessori ?...lasciamo che a governare siano solo i funzionari….così risparmiamo pure, visto che comunque gli Amm.ri ,pagati, vengono a sapere sempre le cose dopo che sono avvenute !
3. Sempre il sindaco attuale ,dopo aver ammesso di non sapere nulla dell’impianto e a che a decidere era stato il tecnico comunale, mentre quello precedente ha approvato solo l’idea generale, disertando la riunione ATO nella quale sarebbe stata decisa l’ubicazione, parla di risparmio per gli utenti …Osservazione : Ma…ha letto il piano finanziario…possibilmente prima della approvazione del progetto ? noi pensiamo proprio di no..perchè altrimenti si sarebbe reso conto di come anche questo sia una opera a forte rischio per le tasche degli utenti e,infine,l’agricoltura c’entra ben poco..se business ci sarà non sarà certo per gli agricoltori.
Infine : il dottor Damiano afferma (letterale dal giornale) “ da pediatra non vieterei ad una madre con il suo lattante di stare a dieci metri da tale impianto”. Osservazione : intanto… lasci stare le madri e, molto più concretamente, approvi gli strumenti regolamentari e di trasparenza per garantire veramente loro e tutta la popolazione ,come aveva inutilmente garantito quasi un anno orsono. Basta con le chiacchiere !...porti invece in consiglio la regolamentazione del settore ambientale…partecipare e conoscere…sono un diritto dei cittadini…non una concessione(sempre a posteriori…naturalmente)

Mafalda Cantarelli, Elio Ronconi, Stefania La Porta, Bianconi Luciano, 
Luigi Bonaldo, Luciano Tarallo, Luana Campagna, Antonella Saragaglia, 
Gianluca La Porta.