Velletri, il gruppo civico non è soddisfatto del contenuto della delibera Comitato scontento Biogas, il commento alla decisione del Consiglio comunale

DI FRANCESCO MARZOLI La decisione sull’i mpianto di compostaggio - con annessa centrale a biogas - che la Volsca Ambiente vorrebbe costruire a Velletri sembrava aver accontentato tutti. Invece, proprio la deliberazione del Consiglio comunale che ha istituito una commissione speciale e ha dato mandato all’am min ist razione di chiedere alla Regione di sospendere l’iter autorizzativo fin quando la commissione stessa non abbia terminato il proprio lavoro, non è stata vista di buon occhio dal comitato «No biogas no discarica». Gli attivisti, in particolare, sostengono che il Consiglio non abbia deliberato una richiesta di sospensione ma una proroga dei termini del procedimento in Regione; in più, la commissione avrà una funzione consultiva solo su quel tipo di progetto. «La proroga si riferisce alla Valutazione di impatto ambientale in esame presso i relativi uffici regionali - hanno scritto dal comitato - In più, si legge nella stessa delibera che ‘è volontà d e ll ’amministrazione comunale chiedere ulteriormente l’interruzione dei termini… fino al completamento dei lavori della commissione’. Già - chiosano dal comitato - i lavori di una commissione che prenderà in esame esclusivamente il progetto Volsca Ambiente. Nessuna possibilità di proposte alternative su cui discutere». Proprio su questo arriva un nuovo monito degli attivisti veliterni. «La scelta non è tra anaerobico ed aerobico - hanno aggiunto dal comitato - La scelta è il rifiuto di un impianto industriale a favore di piccole compostiere domestiche e di comunità che avrebbero impatto zero per il territorio e la salute dei cittadini. La lotta in difesa di salute, terra e lavoro - hanno concluso i membri di ‘No biogas no discarica’ continua senza se e senza ma». ©RIPRODUZIONE RISERVATA IL QUOTIDIANO - Domenica 25 Gennaio 2015