Qualcuno più di altri lo ha notato subito: nel
cronoprogramma di iniziative reso pubblico
lunedì dal segretario provinciale del Pd
Salvatore La Penna non c’è accenno alcuno alla
situazione interna del partito. Insomma delle dimissioni
dalla segreteria organizzativa di Paolo Valente,
delle pesanti accuse del consigliere regionale
Enrico Forte, della sinistra dem sempre più nervosa,
non c’è traccia. C’è invece eccome un tema che
rischia seriamente di incrinare ulteriormente i rapporti
interni, quello dei rifiuti. «Per quanto riguarda
i temi da affrontare - spiega La Penna - in previsione
dell’iniziativa pubblica sul piano provinciale dei
rifiuti, che si terrà ad Aprilia nella prima settimana
di Febbraio, lunedì 26 gennaio è convocata la
direzione provinciale per discutere e definire ulteriormente
la posizione ufficiale del Partito. Da
sottolineare, in tal senso, che circa un mese fa i
democratici pontini si sono rivolti al governatore
Zingaretti per scongiurare la costruzione del TMB
a Borgo Montello e lavorare un nuovo piano dei
rifiuti provinciale». Proprio di questo aveva parlato
lunedì Enrico Forte, sottolineando come questo
atteggiamento possa portare scarsi risultati, se non
quello di mettere in difficoltà pubblicamente proprio
il consigliere regionale pontino. Alla segreteria
provinciale del Pd e a buona parte della maggioranza
che guida il partito non entra infatti in testa che
l’impianto Tmb a Montello non è una scelta politica,
bensì una questione tecnica. L’impiantistica in
quell’area era stata prevista già dal piano regionale
dei rifiuti e confermata più volte anche dal Consiglio
provinciale che ha redatto il piano rifiuti del
territorio. «Ma guarda caso - afferma un ex consigliere
provinciale come Domenico Guidi, che quella
battaglia l’ha condotta in aula per anni contro
Cusani - solo oggi c’è premura da parte del Pd per
scongiurare l’impianto di Tmb a Borgo Montello.
E fino a oggi dove sono stati?».IL QUOTIDIANO - Mercoledì 21 Gennaio 2015
Latina 3
Nessun commento:
Posta un commento