L’Ilva
entrerà in amministrazione straordinaria a
gennaio.
Con l’arrivo dei commissari si aprirà la
procedura
per la costituzione, entro un paio di mesi,
della
new company a totale controllo pubblico che
avrà
lo scopo di risanare l’azienda e rimetterla sul
mercato
entro 36 mesi. Sono queste le linee guida del
testo
presentato ai sindacati dal ministro dello Sviluppo
Economico
Federica Guidi, che ricalca fedelmente
lo
schema anticipato da Renzi prima di Natale.
Nessun
privato, dunque, nella newco che dovrà effettuare
il
risanamento ambientale, la manutenzione
e
il rilancio dell’acciaieria. E nessuna bad company: la
procedura
di amministrazione straordinaria, grazie
alle
modifiche del decreto del 24 dicembre, dovrebbe
salvaguardare
tutti i creditori, che vantano pagamenti
per
un ammontare complessivo intorno ai 700 milioni.
Il
primo compito dei commissari sarà rientrare
in
possesso dei 1,2 miliardi sequestrati ai Riva. Denaro
vincolato
da una sentenza di Tribunale di Milano
alla
realizzazione del piano ambientale.
10
MARTEDÌ
30 DICEMBRE 2014 il
Fatto Quotidiano
Nessun commento:
Posta un commento