Perchè una conferenza stampa ad un anno dal servizio di SKYTG24?
Il lavoro svolto da Chiara Cerqueti inviata di SKYTG24 parte da una conoscenza del territorio pontino e della discarica di Borgo Montello ma soprattutto ha avuto il merito di originare attenzione per mesi. L'intervista a Carmine Schiavone è un punto fondamentale per i traffici dei rifiuti sia nel territorio di Casal di Principe, sia della provincia di Isernia che quella di Latina, da Formia a Fondi, a Sabaudia, Pontinia, Borgo San Michele, il lido di Latina e poi la discarica. Dopo l'intervista di Chiara Cerqueti quelli di Andrea Palladino per Il fatto quotidiano, le numerose interviste e partecipazioni a Lazio Tv e nell'area di Caserta e Isernia, compresa quella di Antonio Di Pietro hanno significato l'eliminazione della desecretazione degli atti parlamentari relativi alle dichiarazioni di circa 20 anni fa dello stesso Schiavone.
Dopo l'intervista a Schiavone del 23.8.2013 cosa è successo in merito?
I cittadini di Borgo Montello sono stati sentiti il 3 e 4 novembre da alcuni commissari della commissione ambiente della comunità europea in seguito alla petizione presentata dagli stessi.
I commissari hanno confermato l'avvio del procedimento per tutte le discariche del Lazio, Borgo Montello compresa, e per gli impianti di TMB.
Poi il comune di Latina ha approvato la modifica della variante urbanistica il 23-12-2013 per far realizzare l'impianto di Tmb della società Ecoambiente all'interno della discarica di Borgo Montello eliminando i vincoli che dovevano tutelare i cittadini esposti ad emissioni odorigene moleste a 50 m dagli impianti e la stessa viabilità pubblica.
I sequestri e le indagini del gennaio 2014 coinvolgevano i vertici della stessa Ecoambiente e di diverse società collegate tra cui la Unendo e il gruppo De Pierro portando al sequestro di aree della discarica in affitto alla società Ecoambiente.
La società Ecoambiente tramite il socio di maggioranza Latina Ambiente è partecipata dal Comune di Latina.
Quali le condizioni igienico e sanitarie fuori e dentro la discarica?
La discarica è divisa in 2 settori uno gestito dalla società Ecoambiente e l'altra da Indeco.
Dopo le analisi dell'ArpaLazio del 2005 è iniziato un processo a carico di 3 esponenti della società Ecoambiente per inquinamento delle falde, fuori e dentro la discarica.
Inquinamento confermato dalle analisi dell'ArpaLazio nel periodo 2005 – 2012 (diffuse solo a novembre 2013) con grave pericolo per le colture innaffiate da queste falde e ovviamente per chi usa le falde per questioni alimentari e igieniche.
Nessuna informazione sui rischi per la salute da parte della Asl.
Quali reazioni del comune di Latina, della provincia, delle istituzioni dopo gli arresti e i sequestri?
A parte le dichiarazioni di facciata e ad uso elettorale tutti gli atti pubblici sono a favore degli impianti e delle società e non hanno tenuto in alcun conto le richieste dei cittadini, le analisi, i dati degli arresti e dei sequestri.
Addirittura sono state rinnovate l'8 luglio 2014 le autorizzazioni integrate ambientali a Indeco ed Ecoambiente dalla regione Lazio.
Quali rappresentanti istituzionali sono stati invitati alla conferenza chi ha partecipato?
Sono stati invitati i consiglieri regionali residenti nella provincia di Latina, i parlamentari italiani (residenti in provincia) e i parlamentari europei del centro Italia. É intervenuta solo Gaia Pernarella del M5S consigliere regionale che più volte ha rappresentato le problematiche di Borgo Montello senza alcuna risposta positiva della Regione che anzi ha punito Montello e la provincia di Latina.
Quali iniziative dei cittadini?
I cittadini, residenti in via Monfalcone, delle famiglie Piovesan, si sono costituiti parte civile nel processo contro l'inquinamento delle falde. Seguiranno il processo per il quale sono stati presenti a tutte le attività al contrario di pseudo associazioni ambientaliste. Non si sono costituiti parte civile né il comune di Latina né la Regione Lazio, mentre la provincia di Latina non è stata ammessa.
Inoltre i cittadini hanno presentato ricorso al TAR contro la delibera che elimina i vincoli per far realizzare l'impianto di TMB, dove sia la destra, pdl, fi che pd sono favorevoli. L'impianto definito nelle indagini lo specchietto per le allodole.
Prossime petizioni al parlamento europeo e denunce alla procura in quanto (documento Regione Lazio Direz. Territorio.... Area ciclo integrato dei rifiuti prot. 155116 del 12 marzo 2014 oggetto: procedimento di rinnovo AIA discariche di Borgo Montello comune di Latina - scansione 614063013161 - pag. 3 di 4) La Regione Lazio, successivamente, a seguito dei recenti accadimenti giudiziari e delle notizie apparse a mezzo stampa, con nota prot. 54456 del 29/01/2014, ha richiesto ad Ecoambiente srl se i sequestri dei “De Pirro” (De Pierro ndr) di cui si era venuti a conoscenza attraverso effettivo riscontro e se tale accadimento comportava problematiche nella gestione della discarica.
La società Ecoambiente srl con nota prot. n. 18 del 30/01/2014 acquisita al prot. 66411 del 04/02/2014 ha comunicato che nella giornata 29/02/2014 non è avvenuto alcun sequestro dei terreni nella disponibilità Ecoambiente srl e che i suddetti terreni sono di proprietà della curatela del fallimento Ecomont... terreni per i quali viene corrisposto regolare canone di locazione. Inoltre ha comunicato che il curatore fallimentare contattato a riguardo, ha confermato di non aver ricevuto nessuna notifica di sequestro.
sequestro del 29/01/2014 reg. generale 2601 e particolare 1914 Capitolina foglio 21 fabbricati particella 300 sub 1, 300 sub 2, terreni 299
foglio 21 fabbricati particella 169 sub 2, sub 3, sub 4, sub 5, sub 6
E la particella 299 è proprio interessata dagli invasi Ecoambiente.
La numerosa partecipazione dei cittadini e degli organi di informazioni, oltre il doppio rispetto alle attese fa ben sperare che finalmente anche a Borgo Montello possano essere resituite verità e dignità
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