Pontinia ieri oggi domani 80.mo anniversario posa prima pietra
Iniziano le manifestazioni per l'80.mo anniversario della posa della prima pietra di Pontinia avvenuta il 19 dicembre 1934. TARI, regolamento servizi e consulta sportiva in consiglio comunale, la politica a Pontinia verso il 2016 e il successore di Eligio Tombolillo, Tra europee e politica locale, La follia delle centrali a biogas e biomasse
questo il mio articolo della scorsa settimana
Domenica manifestazione da Pontinia ad Assisi per la marcia per la pace
Si terrà il prossimo 18 maggio (domenica), ad Assisi, la 2° Marcia Nazionale per il Cibo, l’Acqua e l’Aria Pulita. La manifestazione, organizzata dall’associazione Terre Nostre, si propone lo scopo di combattere la realizzazione degli ecomostri e difendere la salute pubblica e l’ambiente, e vedrà la partecipazione anche di una delegazione del comitato contro le biomasse e il biogas di Pontinia e il comitato NO Biogas di Latina.
La crisi aziendale
Dopo la crisi dell’Azienda SAPA profili con stabilimento nell’area del consorzio industriale di Mazzocchio con il consiglio comunale straordinario aperto che si è svolto giovedì nel piazzale dell’azienda con la mobilitazione di tutte le amministrazioni comunali della zona, altre situazioni critiche nel comune di Pontinia e nella pianura pontina. Un’altra azienda sta andando all’asta nel nucleo industriale di Mazzocchio di carpenteria metallica con il destino dei lavoratori dell’azienda in affitto che seguirà il destino incerto dell’immobile. Altre aziende piccole e grandi hanno il problema di adeguamento normativo. Ne hanno fatto la Plasmon ma anche altre aziende di minore importanza. La crisi ha tempi lunghi e arriva da lontano anche per stabilimenti e impianti vecchi di oltre 40 o 50 anni. Una classe politica dirigente inadeguata alla situazione critica non riesce ad invertire la tendenza e a programmare per rendere appetibile il nostro territorio. Il tutto si cerca di nasconderlo con “l’isolamento infrastrutturale”. Ma come si fa a pretendere un’autostrada incerta con dimensionamenti e progetti vecchi di decenni e quindi superati dalla nuova realtà quando non si riesce a riaprire un tratto strategico e importante della SR 148 Pontinia il cui crollo è stato accertato casualmente e non dagli addetti ai lavori? E intanto continuano a crollare altre strade e opere d’arte prive di manutenzione e di un piano, come la strada Fogliano – Borgo Isonzo.
La crisi di credibilità ambientale dopo Legambiente Marevivo
Legambiente ha partecipazioni nelle società Sorgenia ed Esco Lazio e quindi negli impianti inquinanti a turbogas, biogas e biomasse. La scorsa settimana la manifestazione nazionale di Ponza con il recupero di pneumatici organizzata da Marevivo si è rivelata un clamoroso autogol con una brutta storia e l’ennesimo caduta di credibilità per un finto ambientalismo che è molta apparenza, telecamere e poco o scarso rapporto con il territorio, quando non è dannoso come per le centrali a biogas e biomassa.
Sabato alle ore 18 al MAP “EBREI A LITTORIA”
L'associazione culturale “Il Chinino” presenta il libro di Emilio Drudi “Non ha dato prova di serio ravvedimento. Gli ebrei perseguitati nella provincia del duce”
L'associazione culturale “Il Chinino” presenta il libro di Emilio Drudi “Non ha dato prova di serio ravvedimento. Gli ebrei perseguitati nella provincia del duce”
L’associazione culturale di Pontinia Il Chinino, in collaborazione con il Map, Museo dell'Agro Pontino, e l'associazione Visual Track, presenterà il libro di Emilio Drudi, “Non ha dato prova di serio ravvedimento. Gli ebrei perseguitati nella provincia del duce”, (ed. Giuntina, Firenze 2014) sabato 17 maggio alle ore 18 presso il Map, in Piazza Kennedy, a Pontinia.
All’interno degli eventi che l’associazione intende organizzare per gli ottanta anni dalla fondazione di Pontinia, l’incontro si pone come obiettivo la divulgazione di quella che finora era rimasta una pagina poco conosciuta della storia del nostro territorio. Con la curiosità del giornalista e la precisione accademica dello storico, Drudi racconta le vicende personali di 46 ebrei italiani residenti in provincia di Littoria tra il 1938 e il 1944. L'opera è nata, infatti dopo un'attenta ricerca di archivio dove l'autore analizza e rende pubblici i carteggi e le informative della sicurezza pubblica (Carabinieri, Prefetti, Federali, Questori) nei confronti dei cittadini ebrei. Inoltre Druidi, affianca ai documenti di archivio anche la ricerca sul campo, intervistando gli eredi dei perseguitati. Il libro pone in risalto l’accanimento delle autorità nel reprimere l’ebraicità nella provincia di Littoria, che nella mente di Benito Mussolini doveva essere il laboratorio del nuovo italiano fascista. Il sequestro della radio, il ritiro delle licenze commerciali, il divieto di assumere badanti o altre odiose limitazioni della vita quotidiana marcano l'impossibilità delle persone schedate di poter continuare a vivere una vita normale come era avvenuto fino all'introduzione delle leggi razziali. Oppure mette in risalto l'ipocrisia di una burocrazia che continua il suo corso anche quando la situazione politica e istituzionale sta crollando sotto i colpi di una guerra che oramai il fascismo non può più vincere. E mentre gli alleati bombardano l'Italia e il cibo inizia a scaseggiare, da Roma continuano a partire direttive e circolari per aggiornare questi elenchi e per risalire, con indagini serrate in giro per l'Italia, alle residenze di quelli ebrei che nel frattempo avevano cambiato paese per motivi di lavoro o personali. Ma fa anche emergere come la rete di solidarietà, nata dalla realtà paesana e contadina, si sia prodigata in favore dei perseguitati, trovando eroi del calibro di Quirino Ricci ed Emilio Ceci, solo per citarne alcuni.
La presentazione avverrà alla presenza dell’autore Emilio Drudi e del prof. Giorgio Maulucci.
All’interno degli eventi che l’associazione intende organizzare per gli ottanta anni dalla fondazione di Pontinia, l’incontro si pone come obiettivo la divulgazione di quella che finora era rimasta una pagina poco conosciuta della storia del nostro territorio. Con la curiosità del giornalista e la precisione accademica dello storico, Drudi racconta le vicende personali di 46 ebrei italiani residenti in provincia di Littoria tra il 1938 e il 1944. L'opera è nata, infatti dopo un'attenta ricerca di archivio dove l'autore analizza e rende pubblici i carteggi e le informative della sicurezza pubblica (Carabinieri, Prefetti, Federali, Questori) nei confronti dei cittadini ebrei. Inoltre Druidi, affianca ai documenti di archivio anche la ricerca sul campo, intervistando gli eredi dei perseguitati. Il libro pone in risalto l’accanimento delle autorità nel reprimere l’ebraicità nella provincia di Littoria, che nella mente di Benito Mussolini doveva essere il laboratorio del nuovo italiano fascista. Il sequestro della radio, il ritiro delle licenze commerciali, il divieto di assumere badanti o altre odiose limitazioni della vita quotidiana marcano l'impossibilità delle persone schedate di poter continuare a vivere una vita normale come era avvenuto fino all'introduzione delle leggi razziali. Oppure mette in risalto l'ipocrisia di una burocrazia che continua il suo corso anche quando la situazione politica e istituzionale sta crollando sotto i colpi di una guerra che oramai il fascismo non può più vincere. E mentre gli alleati bombardano l'Italia e il cibo inizia a scaseggiare, da Roma continuano a partire direttive e circolari per aggiornare questi elenchi e per risalire, con indagini serrate in giro per l'Italia, alle residenze di quelli ebrei che nel frattempo avevano cambiato paese per motivi di lavoro o personali. Ma fa anche emergere come la rete di solidarietà, nata dalla realtà paesana e contadina, si sia prodigata in favore dei perseguitati, trovando eroi del calibro di Quirino Ricci ed Emilio Ceci, solo per citarne alcuni.
La presentazione avverrà alla presenza dell’autore Emilio Drudi e del prof. Giorgio Maulucci.
Associazione Il Chinino
Aperte le iscrizioni per la terza edizione del Festival Pontino degli Artisti di Strada,
Aperte le iscrizioni per la terza edizione del Festival Pontino degli Artisti di Strada, che si svolgerà il 19 luglio 2014 tra le strade e le piazze del centro storico di Pontinia (LT). L’evento presente sul programma culturale estivo dell’Estate Pontiniana, è un immersione nell’arte di strada, accompagnata dalla musica, dalla magia e dall’acrobazia con un pizzico di creatività esplosiva.
La serata sarà caratterizzata anche dagli artigiani e dai loro manufatti del Mercatino Pontino dell’Artigianato (Handmade).
L’Associazione Culturale Cantiere Creativo, ideatrice e organizzatrice dell’evento, ha aperto le iscrizioni per gli artisti - protagonisti in assoluto del Festival - ; pubblicato il bando-regolamento a questo indirizzo:www.
Brain, raggiungibile al seguente indirizzo: www.brain2014.
Dunque, se siete artisti di strada e state cercando una manifestazione estiva in cui esibirvi, non esitate a compilare la domanda di iscrizione!
A breve le indicazioni per partecipare al Mercatino Pontino dell’Artigianato (Handmade), che si riconferma al fianco del Festival Pontino degli Artisti di Strada anche in questa terza edizione.
La serata sarà caratterizzata anche dagli artigiani e dai loro manufatti del Mercatino Pontino dell’Artigianato (Handmade).
L’Associazione Culturale Cantiere Creativo, ideatrice e organizzatrice dell’evento, ha aperto le iscrizioni per gli artisti - protagonisti in assoluto del Festival - ; pubblicato il bando-regolamento a questo indirizzo:www.
Brain, raggiungibile al seguente indirizzo: www.brain2014.
Dunque, se siete artisti di strada e state cercando una manifestazione estiva in cui esibirvi, non esitate a compilare la domanda di iscrizione!
A breve le indicazioni per partecipare al Mercatino Pontino dell’Artigianato (Handmade), che si riconferma al fianco del Festival Pontino degli Artisti di Strada anche in questa terza edizione.
Associazione Cantiere Creativo
laboratorio di scrittura creativa con incontri settimanali, condotti da Claudio Volpe - Scrittore
A Partire dal 19 Maggio 2014, la Biblioteca Comunale darà il via ad un laboratorio di scrittura creativa con incontri settimanali, condotti da Claudio Volpe - Scrittore
Ingresso Libero!
Il corso di scrittura prevede:
- Come costruire una storia, una poesia, un racconto
- La scelta dei personaggi
- La forma letterale
- Il tema chiave
- La Conclusione
- Come costruire una storia, una poesia, un racconto
- La scelta dei personaggi
- La forma letterale
- Il tema chiave
- La Conclusione
Per ulteriori informazioni e iscrizioni:
Tel. 0773/841508
e-Mail: biblioteca.pontinia@gmail.com
Tel. 0773/841508
e-Mail: biblioteca.pontinia@gmail.com
http://ilsettimanaledilatina.it/
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