Sono trascorsi 27 anni da quando l’Italia ha detto addio all’atomo. Eppure le vecchie centrali nucleari non sono ancora state smantellate del tutto e continuano a costare tanto. L’ultimo appalto, in ordine di tempo, è quello bandito proprio per il vecchio impianto di Borgo Sabotino, a Latina. La Sogin, società che gestisce la decommissioning delle centrali, ha varato una gara da 1,8 milioni di euro, per dragare i due canali artificiali con cui veniva presa e poi ributtata in mare l’acqua necessaria a raffreddare la centrale di Latina.
Tanto il canale di adduzione quanto quello di scarico si sono riempiti di detriti sabbiosi. Ormai non c’è più nulla da raffreddare a Sabotino. Quei canali sembra però necessitino ugualmente di manutenzione. E l’appalto milionario è arrivato. Caro perché i sedimenti eliminati devono poi essere smaltiti in discarica. Uno dei tanti pesi dell’avventura nucleare da tempo naufragata. http://www.h24notizie.com/news/2014/05/03/nucleare-e-dragaggio-dei-canali-di-borgo-sabotino-appalto-da-18-milioni-di-euro/
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