domenica 6 aprile 2014

Pontinia l'oasi felice della vivibilità e dell'esplosione dei tumori

L'esplosione di tumori nel comune di Pontinia è un caso provinciale. Così come il progetto sciagurato della destra (2003 – 2005) di far diventare città dell'energia con una serie di impianti incompatibili, cancerogeni, dannosi per la salute, l'ambiente, l'agricoltura di qualità. Alcuni di questi progetti sciagurati sono stati realizzati, altri rischiano di gravare ancora di più e altri sono arrivati in aggiunta grazie ad una parte della classe dirigente servile e incapace. L'energia è solo uno dei motivi dell'inquinamento, altri arrivano dai rifiuti e dal traffico, oltre che da una parte dissennata dell'edilizia. E' notorio che gli effetti dei tumori per inquinamento ambientale in genere si vedono dopo qualche decennio. Solo una indegna parte del genere umano può essere tanto sciagurata per creare scorie e rifiuti tossici per il solo gusto di spadroneggiare, avere tante più case di quelle che servono, impianti inutili incompatibili. Ma se per i nuovi impianti incompatibili si stanno costruendo adesso ci sarà da attendere 10- 20 anni per nuovi ulteriori casi di cancro, modifiche genetiche, alterazioni c'è oggi da affrontare l'emergenza in atto. Anzitutto andrebbe effettuata l'analisi dei pozzi, della qualità delle acque pubbliche, dell'aria. Poi vanno analizzati in modo scientifico i dati sui tumori. In base alla tipologia ne vanno ricercate le relative cause di inquinamento ambientale: se posso essere associati a traffico, emissioni di impianti inquinanti nella zona anche provenienti da altri comuni per l'andamento atmosferico, il movimento dei venti, le abitudini alimentari, l'inquinamento elevato dei corsi d'acqua da prodotti chimici sia derivanti dagli scarichi di fabbriche, sia dall'inquinamento elevato della chimica in agricoltura. Poi andrebbe analizzata la proveninenza geografica in quanto a Pontinia è forte l'immigrazione di persone provenienti da altri territori. Colpevole sicuramente quella parte di classe dirigente che non ha dato retta a chi negli anni '80 aveva avvisato dei pericoli ed era stato denunciato, sbeffeggiato, accusato di castrastrofismo, terrorismo. Bravi cretini che avete dato retta ai cialtroni

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