Terra fuochi: esperti a confronto a Napoli su bonifiche siti Per individuare la priorità degli interventi e le soluzioni

(ANSA) - NAPOLI, 21 FEB - Duecento rappresentanti della comunità scientifica e tecnica nazionale che hanno deciso di mettere gratuitamente a disposizione del Paese e della lotta all'inquinamento la propria conoscenza si ritrovano oggi e domani a Napoli per parlare anche di bonifiche nella cosiddetta Terra dei fuochi. Provengono dalle università e dai centri di ricerca italiani e domani, dopo essersi già incontrati a Fiuggi ed Montecatini, arriveranno a Napoli. Obiettivo dell'incontro, al quale hanno partecipato il presidente della Giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, ed il deputato di Forza Italia, Paolo Russo, individuare la priorità degli interventi, la portata tecnica ed economica delle possibili soluzioni. Sul tappeto anche la valutazione degli effetti conclamati o potenziali sulla salute, ed, infine, l'utilizzo ed il risanamento delle aree. Al centro dell'attenzione degli studiosi anche la legge sulla Terra dei Fuochi approvata di recente dal Parlamento ed in particolare i decreti attuativi sulla qualità dei suoli e delle acqua. A coordinare il gruppo di lavoro è il professor Raffaello Cossu, guru internazionale dell'ingegneria ambientale. Con lui docenti universitari provenienti dal Nord, dal Centro e dal Sud.

Dal politecnico di Milano, alla Sapienza di Roma, alle Università di Napoli. Dal Cnr di Pisa all'Università cattolica ed agli atenei di Genova, Padova, Bari, Urbino, Firenze, Udine, Parma, Reggio Calabria, Bologna, Catania e Verona.

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