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giovedì 27 febbraio 2014
centrale borgo Sabotino deposito scorie nucleari: la Sogin assicura il deposito sarà temporaneo (quante volte l'abbiamo sentita questa barzelletta?) certo non durerà più di 20 mila anni...
Leodori nell’ex centrale
strappa la garanzia sul deposito
Il presidente del Consiglio regionale nell’impianto di Sabotino
DI PASSAGGIO
LA SOGIN ASSICURA:
IL SITO
DI STOCCAGGIO
DELLE SCORIE
ATOMICHE
SARÀ TEMPORANEO
Ci sono voluti
quasi dieci mesi,
ma alla fine anche
la Regione Lazio
ha voluto farsi un’idea
del lavoro svolto all’in -
terno del sito della centrale
nucleare di Borgo
Sabotino, a Latina.
Lunedì il presidente del
Consiglio regionale, Daniele
Leodori, dando seguito
ad una mozione presentata
lo scorso luglio
alla Piusana, ha visitato il
sito atomico pontino prendendo
atto delle attività di
decommissioning e di
messa in sicurezza dei rifiuti
radioattivi svolte
all’interno dell’impianto.
Accompagnato dal management
Sogin (la società
del Tesoro incaricata della
bonifica delle ex centrali
nucleari italiane) Leodori
ha conosciuto da vicino
alcune delle principali attività
realizzate nell’ulti -
mo periodo: dalla conclusione
dei lavori di decontaminazione
e smontaggio
delle condotte della centrale
alla demolizione del
pontile allo smantella
mento dell’edificio turbine.
Il presidente della Pisana
ha inoltre avuto rassicurazioni
dalla società rispetto alla
costruzione dell’im -
pianto di deposito e stoccaggio
delle scorie radioattiv.
Nello specifico,
Leodori ha visitato i cantieri
aperti nell’area della
centrale per realizzare
l’impianto che permetterà
di estrarre e condizionare
i fanghi radioattivi e il
deposito temporaneo.
Struttura i cui lavori sono
ormai in via di ultimazione
e che ospiterà esclusivamente
i rifiuti radioattivi
già presenti nella centrale
di Latina, in attesa
del loro successivo trasferimento
nel deposito nazionale.
Una garanzia importante,
che i tecnici Sogin
hanno voluto offrire al
presidente del Consiglio
regionale. «Ho preso atto
con soddisfazione della
volontà di Sogin ad operare
in modo trasparente e
aperto al territorio per illustrare
le delicate attività
nella quale è impegnata
negli impianti nucleari in
dismissione - ha tagliato
corto Leodori - È stata una
visita molto importante e
istruttiva e ho potuto verificare
che ogni operazione
è curata con la massima
attenzione, per salvaguardare
la salute e l’ambien -
te».
V. S. Latina Editoriale Oggi 26 febbraio 2014
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