In molti (giornalisti, avvocati,
amministratori, esperti di vario genere del settore) dicevano che si
aspettavano arresti e sequestri anche con riferimento all'attività
della discarica di Borgo Montello. Almeno per analogie con altri
impianti in varie zone d'Italia (dalla Puglia alla Lombardia, dalla
Toscana al Molise e alla Campania, nelle altre province laziali) e
con imprenditori, persone, aziende che avevano avuto provvedimenti di
restrizione e di sequestri che operavano anche all'interno della
discarica di Borgo Montello. In effetti rileggendo la storia della
discarica di Latina nel dopo Schiavone (cioè dopo il suo arresto e
dopo i noti fatti raccontati dal pentito) è facile pensare che
quello che è successo dopo (almeno fino a una decina di anni fa) sia
preoccupante. Questo è quello che raccontano i “testimoni” del
periodo del tempo di chi viveva o lavorava nei pressi. Molti di
questi fatti poi erano stati raccontati da alcuni giornalisti di
inchiesta di valore nazionale negli anni che hanno preceduto arresti
e sequestri. Altri sono nei verbali della regione Lazio, del
parlamento, delle varie commissioni d'inchiesta, ma anche in denunce,
segnalazioni, articoli, servizi radio e tv e perfino al parlamento
europeo dove già a novembre si era parlato di fatti poi con
riscontri nelle inchieste pubblicate nell'ultimo mese. Stupisce la
solita inerzia della politica il far finta di nulla che accomuna
sempre pd e pdl. Questi partiti degli affari e della distrazione di massa anzichè affrontare e prevenire i problemi nell'interesse pubblico, di cosa discuteranno oggi? degli arresti? del fatto che finora (ma non c'è fretta) di Latina Ambiente è rimasto a piede libero solo il socio pubblico? che sarebbe il caso di uscire da questa società così coinvolta negli arresti e sequestri? dell'opportunità di annullare parere e delibere dell'impianto per le allodole? dei sequestri nella discarica di Borgo Montello? no degli ecopunti che rappresentano quanto mai l'esigenza del momento, l'emergenza da risolvere, l'argomento di cui tutti parlano...
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