Come
ricorderete il decreto per la bonifica della Terra dei Fuochi in
Campania era stato sbandierato dal governo Letta come se fosse cosa
già fatta il 3 dicembre con la solita sontuosa conferenza stampa
(http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=73960).
Infatti il decreto sarà pubblicato in gazzetta ufficiale dopo una
settimana (Decreto
Legge 10 dicembre 2013 n. 136 Disposizioni
urgenti dirette a fronteggiare emergenze ambientali e industriali ed
a favorire lo sviluppo delle aree interessate.
(G.U. del 10 dicembre 2013). (vedere
testo del Decreto con relativi commenti
http://pontiniaecologia.blogspot.it/2013/12/decreto-legge-rifiuti-1362013-testo-in.html)
Tale decreto prevede una serie di adempimenti con varie scadenze la
prima è per domani venerdì 27 dicembre:
deve
svolgere la mappatura,
anche mediante strumenti di telerilevamento, dei terreni della
Regione Campania destinati all’agricoltura,
al fine di accertare l’eventuale esistenza di effetti contaminanti
a causa di sversamenti e smaltimenti abusivi anche mediante
combustione.
Mappatura da adottare secondo
gli indirizzi comuni e le priorita’ definite con direttiva
(comma 1 articolo 1). Domande:
sono stati definiti tali indirizzi? Con quale Direttiva? Per
mappatura si intendono le “prime rilevazioni aeree” di cui alla
nota Ansa del 19/12. Se si tratta di prime rilevazioni non sono certo
esaustive. Le altre che dovevano essere effettuate entro il 27/12
quando lo saranno? E quando sarà emessa la relativa Direttiva? .
E' stata inoltre stanziata una somma ridicola: 6. Agli
oneri derivanti dalla effettuazione
delle indagini di
cui all’articolo 1, comma 1, nel
limite di 100.000 euro nel 2013 e di
2.900.000 euro nel 2014,
si provvede con le risorse
europee disponibili nell’ambito del programma operativo regionale
per la Campania 2007-2013 finalizzate alla bonifica dei siti
industriali e di terreni contaminati.
Insomma qual è lo stato dell'arte di questo decreto della terra dei
fuochi? Sarà rispettato almeno questo dalle Istituzioni?
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