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giovedì 3 ottobre 2013
Pontinia, Tombolillo: «I posti di lavoro sono al sicuro» «Trasco» in bilico Slittata la fusione con la società di Sezze
N
essun rischio di
perdere il posto di
lavoro per i dipendenti della «Tra.Sco» di
Pontinia. A ribadirlo ancora una volta è il primo
cittadino Eligio Tombolillo, al quale sono stati
chiesti degli approfondimenti sulla vicenda. Il 30
di settembre, da quanto
previsto dal decreto legislativo 78 del 2010, i i
Comuni con popolazione
inferiore a 30 mila abitanti sarebbero stati obbligati a mettere in liquidazione le società già costituite qualora al 31
dicembre 2012 non avessero i conti in ordine. E in
questo caso rientra la società di Sezze (la «Spl»)
per la quale era stata prevista la fusione con la
«Tra.Sco» di Pontinia.
Ma per ora è tutto rinviato a data da destinarsi.
Quel che conta è che
comunque i dipendenti
non rischiano di perdere
il posto di lavoro. La
rassicurazione arriva dal
sindaco Eligio Tombolillo, che sin dall’inizio ha
seguito la vicenda ed ha
organizzato anche alcuni
incontri con le funzioni
pubbliche di Cgil, Cisl e
Uil. «Stiamo lavorando
per realizzare, come imposto dalla normativa,
questa società consortile
con Sezze. Noi garantiremo tutti i posti di lavoro,
anzi, quando la situazione si stabilizzerà sotto il
quadro normativo probabilmente ci sarà anche
l’apertura verso nuove
assunzioni». Il messaggio che traspare è quindi
piuttosto chiaro: i dipendenti della società
«Tra.Sco» sono al sicuro.
«Proprio così - conferma
Eligio Tombolillo - perché il Comune di Pontinia vuole continuare a
garantire quei servizi».
Insomma, a seguito della
fusione con la società di
Sezze sostanzialmente le
carte in tavola non verranno stravolte: i posti di
lavoro sono al sicuro.
F. D. Latina Oggi 3 ottobre 2013
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