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« inserito:: 21 Ott 13, 11:52:10 »
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UNA CATASTROFE IMMANE!
Di Massimo Bonfatti, presidente di Mondo in Cammino
Criminale il silenzio, la sottovalutazione, la minimizzazione del rischio fatta percepire ai cittadini giapponesi, la scelta di tenere le Olimpiadi in Giappone e la disinformazione mondiale per la salute di tutti gli esseri viventi.
Si sta perpetrando un crimine mondiale, migliaia di volte peggiore di Hiroshima e Nagasaki, oltre che di Chernobyl. Criminale é denunciarlo o tacerlo? Chi é che fa terrorismo ideologico? Queste notizie bob possono essere solo elencate per dovere di cronaca: non si risolve cos' il dovere di un giornalista. Dietro queste notizie c'è un'etica che ci riguarda tutti e la necessità della difesa de ldirito umano della salute, soprattutto per le generazioni future.
Non voglio guastare la digestione a nessuno e mi ritengo una persona equilibrata, ma sono preoccupatissimo della situazione di Fukushima e dell’impossibilità (o incapacità) di creare un’attenzione e una mobilitazione internazionale tali da potere incidere sulla messa in atto di tutte le misure possibili per una maggiore salvaguardia locale e mondiale.
Certo: ignorare il problema fa vivere più tranquilli e con illusorio disincanto il nostro attuale presente!
LEGGI L'ARTICOLO: Disastro di Fukushima, lo stress dei lavoratori è arrivato a un punto critico
LEGGI L'ARTICOLO: Nucleare, "raggi beta" a Fukushima: radioattività aumenta in centrale
>>> TUTTO LO SPECIALE SUL DISASTRO NUCLEARE IN GIAPPONE
Di Massimo Bonfatti, presidente di Mondo in Cammino
Criminale il silenzio, la sottovalutazione, la minimizzazione del rischio fatta percepire ai cittadini giapponesi, la scelta di tenere le Olimpiadi in Giappone e la disinformazione mondiale per la salute di tutti gli esseri viventi.
Si sta perpetrando un crimine mondiale, migliaia di volte peggiore di Hiroshima e Nagasaki, oltre che di Chernobyl. Criminale é denunciarlo o tacerlo? Chi é che fa terrorismo ideologico? Queste notizie bob possono essere solo elencate per dovere di cronaca: non si risolve cos' il dovere di un giornalista. Dietro queste notizie c'è un'etica che ci riguarda tutti e la necessità della difesa de ldirito umano della salute, soprattutto per le generazioni future.
Non voglio guastare la digestione a nessuno e mi ritengo una persona equilibrata, ma sono preoccupatissimo della situazione di Fukushima e dell’impossibilità (o incapacità) di creare un’attenzione e una mobilitazione internazionale tali da potere incidere sulla messa in atto di tutte le misure possibili per una maggiore salvaguardia locale e mondiale.
Certo: ignorare il problema fa vivere più tranquilli e con illusorio disincanto il nostro attuale presente!
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