caos rifiuti Intrigo Latina Ambiente Ricapitalizzazione, entro il 6 novembre la delibera deve andare in votazione

Confronti serrati in maggioranza per convincere chi è ancora perplesso. Servono 500 mila euro Latina Oggi 26 ottobre 2013 IL futuro di Latina Ambiente è legato alle prossime ore. La maggioranza di centrodestra è ancora incerta rispetto alle scelte da prendere in merito. L’obiettivo è arrivare alla ricapitalizzazione della spa. Molte le perplessità da parte di diversi consiglieri comunali del centrodestra. I tempi sono però stretti. Entro il 6 novembre bisogna prendere una decisione. DI TONJ ORTOLEVA Ore di fibrillazione per la maggioranza in Comune. E’ nuovamente Latina Ambiente a infiammare il dibattito. Dopo che nei giorni scorsi sembrava certo che il Comune optasse per l’acquisto delle quote del partner privato, municipalizzando di fatto la spa, adesso la strategia è diversa. L’ente vuole ora ricapitalizzare la società, con un investimento di circa 500 mila euro. Ma in maggioranza ci sono posizioni discordanti ed è in particolare il gruppo Pdl ad avere i dubbi maggiori. Come se non bastasse, i tempi sono contingentati: entro il 6 novembre bisogna decidere, perché in quella data è prevista l’as - semblea dei soci. E dunque il Consiglio comunale deve votare prima il mandato per la ricapitalizzazione. Il cambio di scenario è avvenuto dopo aver studiato a fondo i bilanci della società e aver fatto qualche previsione rispetto all’im - mediato futuro. La scadenza contrattuale del 2015 invita infatti l’ente alla moderazione. Gli ultimi bilanci hanno praticamente ri- portato in carreggiata la società e i prossimi anni sembrano destinati a produrre utili. Quindi la strada di una ricapitalizzazione appare quella più corretta. Solo che nel Pdl non tutti sono d’accordo, supportati in questo da altri esponenti della maggioranza. La strategia su Latina Ambiente è stata preparata dal sindaco Giovanni Di Giorgi e dall’assessore all’Ambien - te Fabrizio Cirilli. Le ragioni dei dubbi le svela un consigliere di maggioranza, che preferisce restare anonimo: «Il punto è che molti di noi sospettano che le previsioni fatte rispetto al futuro immediato di Latina Ambiente sono legate all’impianto di Tmb che dovrebbe essere realizzato da Ecoambiente. La Regione non ha ancora concesso l’o definitivo. Nel caso quel progetto fosse bocciato, la discarica chiude e a livello economico sarebbe un danno anche per Latina Ambiente, che possiede il 51% di Ecoambiente». Dubbi che, ieri pomeriggio, una riunione di maggioranza ha cercato di fugare. Gli uffici del Comune avrebbero già pronta la delibera, ma il sindaco non vuole andare in aula senza la certezza di avere una maggioranza blindata. Difficile che l’opposizione dia una mano. Inoltre, siamo a poche ore dal Consiglio comunale sul Bilancio 2013. Una rottura proprio adesso sarebbe un disastro