Pontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
martedì 1 ottobre 2013
Attenzione Urgente! IL 15 OTTOBRE 2013 SCADONO I TERMINI PER RICHIEDERE LA RESTITUZIONE DEL CANONE DI DEPURAZIONE INDEBITAMENTE PAGATO NELLE FATTURE DELL’ACQUA
(ai sensi del D. M. 30/9/2009)
Tutte le utenze che provvedono autonomamente della depurazione, ad esempio con fosse imhoff o con dispersione, oppure ubicate in zone dove non c'è il depuratore, hanno diritto al rimborso del canone di depurazione, che spesso è presente nella bolletta anche se non dovuto!
Sono migliaia gli utenti inconsapevoli di avere diritto al rimborso, fino a 10 anni di canoni di depurazione pagati e non dovuti.
Si tratta di parecchi soldi visto che corrisponde a circa 30% della tariffa! Ad esempio, una famiglia che paga circa € 600,00 all'anno, deve averne €180 di rimborso e per 10 anni diventano la bella somma di € 1.800,00.
Per ottenere il rimborso è necessario presentare la richiesta entro il 15/10/2013, (5 anni dalla sentenza della Corte costituzionale 335 del 8/10/2008). Dopo tale data i gestori non sono più tenuti a restituire il pregresso e potranno mantenere nelle loro casse milioni di Euro indebitamente incamerati.
La richiesta può essere eseguita con semplice lettera o e.mail al gestore
Nessun commento:
Posta un commento