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sabato 26 ottobre 2013
«Acqualatina paghi i debiti» Chiusolo: avanziamo dall’azienda mista di Latina quattro milioni di euro
Latina Oggi, Venerdì 25 Settembre 2013
Dal Comune decreti ingiuntivi nei confronti della società che gestisce il servizio idrico
«Acqualatina paghi i debiti»
Chiusolo: avanziamo dall’azienda mista di Latina quattro milioni di euro
DI MARCO DI LUCIANO
Il Comune di Aprilia mette in mora Acqualatina e chiede attraverso la presentazione di un decreto ingiuntivo 4 milioni di euro. Rate ed interessi relativi ai mutui che riguardano gli interventi e la manutenzione delle reti idriche del Comune di Aprilia. L’in - tenzione di passare dalle polemiche alle vie di fatto era da tempo nell’aria, in queste ore da piazza Roma è stato dato mandato ai legali dell’ente di procede per il recupero delle somme di denaro. L'amministrazione pontina iniziò già nel 2006 a scrivere alla segreteria della società mista di Latina che gestisce all’i n te r n o dell’Ato4 il servizio idrico integrato le rate dei mutui oggi, dopo un passaggio in Consiglio comunale, Terra e Chiusolo, sindaco ed assessore alle Finanze sono passati alle vie di fatto. «Sulla vicenda ultimamente è intervenuta anche la Corte dei Conti - aggiunge l'assessore Antonio Chiusolo - la magistratura contabile ha chiesto ai Comuni la lista delle somme che il gestore deve agli enti locali. In caso di mancato versamento di rischia di produrre un danno erariale. Oltre alla nostra storica battaglia qui c’è un dovere amministrativo da compiere». Acqualatina negli ultimi tempi ha fatto resistenza mettendo sul piatto della bilancia i costi delle utenze del comune di Aprilia. Secondo la società gestore le utenze comunali devono pagare 600 mila euro all'anno per il consumo di acqua. «Premesso che non è prevista la compensazione tra enti - risponde l'assessore Chiusolo - stiamo controllando le fatturazioni di Acqualatina perché molte cose spese inserite in bolletta non tornano ». Secondo queste bollette ad esempio risulterebbe che il giardino dei Sorrisi consumerebbe 60 mila euro di acqua all'anno, una cifra esagerata secondo gli amministratori di Aprilia. «Acqualatina ha fallito - dichiara senza mezzi termini Chiusolo - deve portare i libri in tribunale e passare la mano. Passare la mano ad una gestione diversa. Personalmente non vedo positivamente la soluzione di un consorzio di comuni perché rischia di sostituire al carrozzone Acqualatina uno nuovo guidato dagli enti locali meglio una gestione comunale ».
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