Latina Oggi, Martedì 24 Settembre 2013
Le deleghe negli atti giudiziari
Nell’ordine del giorno della riunione della conferenza dei sindaci di oggi sono contenuti anche altri punti non meno importanti, per quanto la proposta di ripubblicizzazione della gestione sia effettivamente la più vistosa. E’ previsto per esempio il rinnovo dell’Ufficio di presidenza (che potrebbe cambiare assetto politico per l’esito delle amministrative di maggio scorso). C’è poi la «restituzione agli utenti finali della quota della tariffa relativa alla remunerazione del capitale». L’inserimento nelle bollette idriche della remunerazione del capitale era stata abrogata con referendum del 2011 finché l’esito del voto non è stato adottato di recente dall’Au - torità per l’energia e il gas. Dunque adesso la conferenza dei sindaci dovrà autorizzare (o imporre) al gestore, Acqualatina spa, di restituire un euro e 12 centesimi a ciascun titolare di contratto di fornitura idrica, in ossequio appunto a quanto stabilito dall’Autorità nazionale. La stessa che ha anche indicato i punti irrinunciabili per il calcolo delle nuove tariffe e l’utilizzo degli incassi derivanti dalle stesse. E’ prevista una priorità sugli investimenti. A seguire nell’agenda di oggi le autorizzazioni dei sindaci ad ulteriori azioni legali dell’Ato contro alcuni Comuni con i quali è instaurato un contenzioso circa il recepimento e l’applicazio - ne integrale della convenzione digestione. Ci sono amministrazioni, come quella di Aprilia che la convenzione non l’hanno mai approvata in consiglio comunale e per questo non ritengono di applicarla se non dietro emendamenti ove essi siano ancora possibili. Tutti i procedimenti vengono delegati dall’assemblea al presidente della conferenza dell’Ato4, Cusani.
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