Pontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
venerdì 20 settembre 2013
Carmine Schiavone indicò altre zone oltre a Montello Le parole del pentito
NON solo Montello, ci sono altri
siti contaminati da rifiuti speciali
in provincia di Latina. Lo prova il
sequestro delle sette discariche
effettuato ieri mattina dalla guardia di finanza. Ma lo aveva già
detto il pentito Carmine Schiavone, sempre nell’interrogatorio del
marzo del lontano 1996. «So che
abbiamo messo fusti anche in altri
posti qui in provincia di Latina,
mi pare che nella zona ci fossero
degli allevamenti di bufale ma
non mi ricordo il nome». E’ scrit -
to così nel verbale del collaboratore acquisito agli atti del processo «Anni 90». Carmine Schiavone non si ricorda però adesso,
quindici anni più tardi, gli elicotteri della Finanza sono sorvolano
la zona compresa tra Pontinia e
Priverno, esattamente quella dove
più alta è la concentrazione di
allevamenti bovini e bufalini. Forse è solo una coincidenza ma
basta per continuare a cercare e
forse è giunto il momento perché
l’Arpa vada anche a scavare. Negli stessi mesi in cui comincia,
finalmente, lo scavo nella discarica S0 di proprietà del Comune di
Latina, dove proprio Schiavone
disse che si trovano i fusti portati
dalla camorra nelle notti incustodite della fine degli anni 80. Ci
sono, forse, voluti venti anni per
apprendere un po’ di verità
sull’assalto ambientale condotto
sul territorio. Latina Oggi 21 settembre 2011 http://www.latina-oggi.it/public/newspaper/read/hash/c057b7ec608abf98d9fc582e4bb54ad5
Nessun commento:
Posta un commento