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mercoledì 28 agosto 2013
Tra le località turistiche più interessate figurano anche San Felice Circeo e Sabaudia Le ville dei «poveri possidenti», evasione record
T
ante le ville di lusso che
troneggiano sul lungomare
di San Felice Circeo e Sabaudia, ma molte risultano intestate a «poveri possidenti». Questi i dati che sono emersi da
un’analisi effettuata dal Centro
Studi e Ricerche Sociologiche
«Antonella Di Benedetto» di Krls
Network of Business Ethics, che
ha registrato in evidente crescita il
fenomeno dei «ricchi nullatenenti». Abitazioni di lusso che, insomma, vengono intestate a persone che risultano pressoché nullatenenti, così da non pagare gran
parte delle tasse. E tra le località
turistiche più colpite ci sono anche San Felice Circeo e Sabaudia.
Mete ambite dove nei mesi scorsi
i militari della guardia di finanza
avevano scoperto un enorme giro
d’affari tenuto ben lontano da
occhi indiscreti, quello degli affitti in nero. Contratti mai registrati
ed altri piccoli espedienti che hanno così evitato ai locatari di versare quanto dovuto alle casse dello
Stato per un giro d’affari quantificato in due milioni di euro circa.
E a questo ora si aggiungono
anche i dati registrati da questo
recente studio, secondo il quale
gran parte delle splendide ville di
Sabaudia e San Felice Circeo sarebbero intestate a dei «ricchi
nullatenenti».
F. D. Latina Oggi 28 agosto 2013
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