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mercoledì 19 giugno 2013
Rapporto ecomafie di Legambiente A Latina boom di reati ambientali e boom di devastanti centrali a biogas legambiente
LATINA - Il capoluogo pontino è nono nella classifica delle province italiane con il maggior numero di reati ambientali. E’ quanto emerge dal rapporto Ecomafie di Legambiente che fotografa la complessa situazione italiana in merito agli illeciti di tipo ambientale, spesso collegati alle attività della criminalità organizzata.
Le infrazioni accertate a Latina nel 2012 sono state 744, il 2,2% del totale nazionale. Peggio di Latina solo Foggia, Reggio Calabria, Palermo, Bari, Cosenza, Roma, Napoli e Salerno.
Il Lazio continua a spiccare in negativo nella relazione annuale di Legambiente. Nel corso del 2012 sono state accertate 2.800 infrazioni, che rappresentano l’8,2% del totale nazionale, ossia 7,7 illegalità al giorno, con un aumento di 463 infrazioni accertate rispetto al 2011 (quando erano 2.463), ossia una infrazione in più al giorno. Aumentano anche le persone denunciate che passano a 2.045 (rispetto alle 1.982 dello scorso anno), mentre calano di poco le persone arrestate che sono 6 nel 2012 (rispetto ai 10 dello scorso anno).
Latina svolge un ruolo fondamentale nell’ambito della regione essendo la provincia con il litorale più esteso e con numerose zone sottoposte a tutela ambientale.
di Marco Cusumano http://www.ilmessaggero.it/LATINA/rapporto_ecomafie_di_legambiente_a_latina_boom_di_reati_ambientali/notizie/293337.shtml
Lunedì 17 Giugno 2013 - 18:42
Ultimo aggiornamento: 20:28
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