Pontinia museo Map - commercio abusivo - acqualatina accordo raggiunto - oggi manca acqua a Maenza, Roccagorga, Prossedi

In attesa che venga data risposta alle esigenze dell'udc con gli incarichi ad Alfonso Donnarumma e a Giovanni Bottoni oggi si parla dei sequestri al commercio abusivo e al rinnovo dell'incarico nella gestione del Museo Map http://ww7.virtualnewspaper.it/quotidiano/books/130521latina/index.html#/23/ acqualatina accordo raggiunto http://ww7.virtualnewspaper.it/quotidiano/books/130521latina/index.html#/7/ Acqualatina, trattativa a oltranza per evitare i licenziamenti La crisi della società che gestisce il servizio idrico integrato, riunione fiume con i sindacati. Si pensa a 170 contratti di solidarietà. Critiche dal comitato Acqua pubblica di Francesca Balestrieri LATINA - E’ durato diverse ore l’incontro tra i vertici di Acqualatina e i sindacati per discutere dei 73 esuberi annunciati dall’azienda e per i quali le parti sociali hanno subito detto «no», chiedendo invece i contratti di solidarietà. Dopo una lunga discussione anche sul futuro dell’azienda, un accordo è pronto per poter portare avanti l’idea dei sindacati, così come chiesto anche dai lavoratori nel corso delle assemblee che si sono svolte a Latina e a Formia. I contratti di solidarietà coinvolgeranno 170 lavoratori che lavoreranno una settimana in meno ma che non perderanno molto sul proprio salario. In serata l’intesa era ancora in fase di ultimazione, si è trattato a oltranza e non è esclusa una firma per uscire immediatamente dallo stato di crisi e superare la situazione che si è creata La situazione finanziaria che la società ha presentato supera i 65 milioni di euro di debito, in pratica il 10% dell’intero fatturato della società partecipata che è attiva dal 2002. Al tavolo era presente anche l’amministratore delegato Raimondo Besson al quale le parte sociali hanno chiesto lumi sul futuro dell’azienda che gestisce il servizio idrico integrato nell’Ato4. Lo stesso amministratore ha spiegato come si intende procedere nei prossimi 24 mesi, anche con investimenti nella sostituzione di 140.000 misuratori che dovranno recuperare il 13% di prodotto che non viene fatturato per una misurazione che non è all’altezza. Besson ha spiegato anche in che modo si intende recuperare la morosità auspicando in provvedimenti da parte dell’Autorità che siano più favorevoli al recupero delle somme. Una finestra è stata aperta anche sui futuri assetti societari dopo il referendum. I sindacati hanno proposto l’esperienza di altri Paesi europei in cui i dipendenti hanno avuto accesso ai pacchetti azionari, per un maggiore controllo di gestione. Besson non ha espulso l’idea, purché sia volta a migliorare il servizio, a garantire posti di lavoro e a traghettare fuori dalle sabbie mobili la società. Intanto il comitato cittadini «Acqua pubblica» di Aprilia attacca la società: «Gli iniziali 129 dipendenti trasferiti nel 2002 da regione-consorzi-comuni al gestore unico provinciale, sono diventati ben 354 nel 2011. Un costo del personale passato dai 4 milioni 500.000 del 2004 agli oltre 15 milioni 500.000 euro nel 2011. E tutto questo nonostante le crescenti esternalizzazioni». L’accusa è chiara: «Prima si crea il problema, poi si scarica sulla parte pubblica per fare in modo che la Regione ceda al ricatto, e tiri fuori i soldi». Lunedì 20 Maggio 2013 - 21:26 Ultimo aggiornamento: 23:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA http://www.ilmessaggero.it/LATINA/acqualatina_crisi_licenziamenti_solidariet_amp_agrave/notizie/282044.shtml 21/05 - Interruzione a Roccagorga, Prossedi e Maenza http://acqualatina.com/