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venerdì 12 aprile 2013
Pontinia alla fine pure il consigliere Belli si accorge del degrado industriale a Mazzocchio
Ma Giuseppe Belli non era quello che non voleva si parlasse, di degrado e dei problemi di Pontinia per evitare di metterla in cattiva luce?
Degrado industriale a Mazzocchio,
Belli: «Il cimitero dei capannoni» GIUSEPPE Belli, consigliere
d'opposizione, accusa d'immobilismo la maggioranza del
sindaco Eligio Tombolillo. In
una nota scrive che la priorità
è quella di salvaguardare Pontinia da giochetti politici, ricatti e sperperi di denaro pubblico come si è verificato negli
ultimi tempi. Aggiunge che la
maggioranza è stanca e non
pensa al resto del territorio
sempre più degradato e abbandonato a se stesso. Belli si
riferisce alla zona di Mazzochio, che definisce terra senza
padrone, sul quale il Consorzio Industriale fa il bello e
cattivo tempo, dopo lo sfascio
provocato negli anni Sessanta
e Settanta dalla Cassa per il
Mezzogiorno che, di fatto, ha
trasformato quell'area vasta
400 ettari di ottimo terreno
sottratto all'agricoltura, in un
deserto dei Tartari, trasformata in discarica a cielo aperto e ritrovo preferito di «donnine». Belli invita amministratori, associazioni e
cittadini a visitare la zona per
vedere quanti capannoni abbandonati vi sono: «Ci faremo
promotori presso il Comune -
scrive Belli - per dare risposte
ai giovani che volessero avviare avviare nuove attività possibilmente in quei capannoni
dismessi, previ accordi con il
Consorzio Industriale e il Comune. Il Comune di Pontinia,
per partecipare al Consorzio
paga 15000 euro l'anno, ma
che benefici ne trae?». A questo punto, Belli chiede di uscire dal Consorzio e destinare
quella zona all'uso agricolo vista la fertilità del terreno e la
disponibilità di acqua d'irrigazione fornita dai fiumi
Ufente ed Amaseno.
A.S.http://www.latina-oggi.it/read.php?hash=c183ec68d7ef46b88268ea99595c29a8
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