Pontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
giovedì 25 aprile 2013
centrali a biogas le competenze del sindaco in materia che smentiscono il sindaco di Maenza
Il Sindaco di Maenza, forse per brevità di spazio o necessità di sintesi, non ha risposto all'istanza e alla richiesta di chiarimenti espressi nell'istanza dei cittadini. I cittadini, va detto per inciso, non si aspettavano certo una risposta sui giornali o almeno non solo quella. (vedere articolo di Latina Oggi del 24 aprile 2013 http://www.latina-oggi.it/public/newspaper/read/hash/e87bcb2defc31b5b32d47eb1f6f6bb0c). Un amministratore risponde con gli atti e dovrebbe informare correttamente e preventivamente i cittadini di eventuali progetti. Questo perchè ci potrebbero essere condizioni (sanitarie o di particolari coltivazioni di qualità) che potrebbero essere compromessi dall'impianto a biogas. Anzi l'istanza viene originata proprio dalla mancanza di informazioni (che non ci sono nemmeno nell'articolo di ieri su Latina Oggi) e di chiarezza. Si tratta di un impianto industriale o artigianale? oppure di un'attività a servizio di un'azienda agricola? oppure l'impianto dovrà servire più aziende? quali, di che tipo? quale materiale e da quale provenienza alimenterà l'impianto? quali tecnologie saranno applicate? è stato analizzato l'impatto sull'ambiente e sulla popolazione, compreso quello del traffico stradale di alimentazione dell'impianto? E l'esame è stato effettuato solo con riguardo alla carente ed in evoluzione normativa in materia oppure sono state prese in considerazione le risultanze, i danni, il pericolo della salute pubblica hanno provocato in altre realtà?
Questo perchè se l'impianto è ubicato in zona agricola occorre vedere se è compatibile con la previsione urbanistica (e questa è naturalmente una competenza del comune).
Essendo un'attività compreso nell'elenco di quelle soggette a rischio di incidente rilevante (direttiva Seveso decreto legislativo 334/99) qual'è l'esito di tale verifica e documentazione? Anche quello della sicurezza pubblica è una competenza del comune.
Inoltre il comune nella sua attività di controllo e programmazione del territorio può redigere un regolamento anche energetico, come ha fatto per esempio il comune di Aprilia, quindi anche questo è di competenza del comune.
L'ultimo e il più importante appunto all'intervento del Sindaco (vedere http://www.latina-oggi.it/public/newspaper/read/hash/e87bcb2defc31b5b32d47eb1f6f6bb0c) è sulla salute pubblica. Non è vero che il comune, anzi meglio il sindaco, non abbia competenza in materia. Il sindaco è la massima autorità sanitaria in base al testo unico in materia sanitaria come da art. 216 e 217 del RD n. 1265 / 1934.
A questo proposito un altro sindaco (quello di Pontinia) ha espresso parere contrario per i motivi di precauzione sanitaria su un progetto di centrale a biomasse (vedere http://pontiniaecologia.blogspot.it/2013/04/pontinia-centrale-biomasse-parere.html). La validità di tale parere è stato confermato dal Tar di Latina n. 819 /2009.
Siamo proprio sicuri che il sindaco di Maenza non abbia competenza su tale impianto?
Nessun commento:
Posta un commento