Borgo Montello esposto in Procura e in regione per discarica irregolare

Dal 2003 il conferimento dei rifiuti si è svolto in deroga, ad aprile stop alle autorizzazioni Una discarica «irregolare» Interrogazione ed esposto in Procura del gruppo dei Verdi in Regione «E’ regolare il conferimento dei rifiuti nella discarica di Borgo Montello?». La Regione Lazio ha già detto più volte di no e anche l’Unione Europea. Ma adesso il gruppo dei Verdi alla Regione Lazio lo chiede formalmente in una interrogazione presentata ieri a firma di Angelo Bonelli e Giorgio Libralato, portavoce del movimento per Latina. La stessa nota è stata inviata alla Procura della Repubblica. Nell’in - terrogazione si chiede specificamente di sapere «se dopo la scadenza, ad aprile 2012, dell’au tor iz zaz io ne alle discariche oggi gestite da Indeco ed Ecoambiente, si continui a conferire il tal quale (ossia rifiuti non trattati e non differenziati)»; si chiede inoltre di sapere cosa è stato fatto dopo l’ultima procedura di infrazione avviata dall’Unione europea a maggio scorso». Che si stia andando in discarica con i rifiuti non trattati è sotto gli occhi di tutti e il problema riguarda l’inva - so di Indeco, che raccoglie i rifiuti di tutti i comuni della provincia, tranne il capoluogo. Quest’ultimo, come si sa, ha avviato il pre trattamento presso la Rida di Aprilia e il materiale di scarto viene portato nell’i nva s o di Ecoambiente, la società partecipata da Latina Ambiente, che a sua volta si occupa della gestione del servizio di igiene urbana in città. Dunque a parte il capoluogo tutte le altre città sono a rischio multa dell’Unione Europea e il problema è irrisolto da aprile scorso, quando appunto la Regione Lazio ha rifiutato di concedere una ulteriore deroga alla direttiva comunitaria che ha consentito negli anni passati di portare i rifiuti non pretrattati in discarica senza avere particolari problemi. Ma questo ha fatto aumentare i volumi degli invasi e richiesto progressivi ampliamenti per i quali adesso il sito di Borgo Montello è una immensa montagna di immondizia grande cinquanta ettari. I Verdi chiedono se questa situazione può «aggravare il diffuso inquinamento già presente» e se «non sia necessario un approfondimento da parte dell’Arpa Lazio». Ma ci sono anche forti dubbi espressi nella stessa interrogazione relativi alla costruzione del nuovo impianto Indeco che deve essere autorizzato in via definitiva nella conferenza di servizi del 6 febbraio prossimo. «Se venissero confermati tale aspetti - dicono Bonessio, Bonelli e Libralato - con il conferimento non conforme dal 2003 ci saranno ripercussioni nel processo in corso per inquinamento delle falde e per i danni riconosciuti dal Comune di Latina verso i cittadini confinanti con la discarica di Borgo Montello» http://www.latina-oggi.it/read.php?hash=2518a8d7e406450f22721e3fa9d99347 Come sempre non è un caso il silenzio di alcuni giornali sull'argomento. Giornali che stravolgono fatti e sentenze che tacciono sui protagonisti. Che speranza c'è di crescere in questa provincia, di riscattarsi con il silenzio imposto dagli organi di informazione?