Pontinia comune in ritardo sul fotovoltaico

Pontinia, più intraprendenti i privati Fotovoltaico sui tetti, Comune in ritardo GIUSTO un anno fa, il Comune aveva approntato uno studio che prevedeva l'installazione di pannelli fotovoltaici sulle scuole e sugli edifici pubblici compreso il municipio e gli impianti sportivi. Il Comune spende circa 100mila euro l'anno per il consumo dell'energia elettrica e la realizzazione del fotovoltaico avrebbe ridotto di un terzo la spesa. Ma poi non si è fatto più nulla nonostante i solleciti di alcuni amministratori e dell'Associazione Ecologia e Territorio di Giorgio Libralato. Ieri ne abbiamo parlato con l'assessore all'Ambiente Battisti, il quale ha ribadito l'attenzione dell'Amministrazione verso una concreta politica di risanamento energetico e in particolare, al contenimento dei consumi energetici negli edifici scolastici. «E' più che mai necessario per la nostra città rilanciare il programma sulle energie alternative e il fotovoltaico deve rappresentare una scelta prioritaria verso l'innovazione e lo sviluppo sostenibile delle nuove forme energetiche». Battisti ricorda che presso il civico cimitero l'Amministrazione ha provveduto ad installare nuove lampadine tipo led, che hanno ridotto del 50% il consumo delle lampade votive. Da sottolineare infine, la presenza sul territorio di impianti fotovoltaici di privati capaci di produrre decine di mega-watt. Ancora una volta l'iniziativa privata anticipa quella pubblica, per cui è quanto mai urgente che l'Amministrazione dia concreta attuazione al progetto redatto un anno fa e rimasto chiuso nei cassetti del Comune. A.S. http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc4d90befce/pag27sabaudia.pdf