lunedì 24 dicembre 2012

centrale nucleare Garigliano pesanti accuse per disastro ambientale

10 Dicembre 2012 - Sessa Aurunca (CE), Italia. La procura di Santa Maria Capua Vetere apre un procedimento penale nei confronti dei responsabili della disattivazione della centrale nucleare del Garigliano, in provincia di Caserta. I reati sono pesanti: disastro ambientale e irregolarità in materia di sicurezza nucleare. Le prime indagini dicono che l'Arpa Campania, che dovrebbe realizzare controlli semestrali sulle matrici ambientali, in realtà non li effettua da sette anni. Ancora, il registro degli scarichi liquidi e aeriformi è stato compilato a matita: è, quindi, facilmente alterabile. Nella zona delle trincee sono stati sotterrati rifiuti "in attività", dalle tute al materiale tecnico, a una profondità compresa fra i 20 e i 50 centimetri. La procura sta verificando se i reattori a contatto con il fiume Garigliano abbiano rilasciato scoli radioattivi. http://www.progettohumus.it/public/forum/index.php?topic=430.0

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