Pontinia udc in maggioranza rinnovato appoggio a Tombolillo

Di nuovo la realtà parallela del corrispondente locale di Pontinia che o dimentica o finge di dimenticare che Cengia e Ramati (secondo le cronache) si sono sospesi dal partito quindi non ne fanno più parte. Nonostante i tentativi di Forte andati a vuoto. Quindi loro, secondo le cronache, non potrebbero parlare a nome del partito di piercasinando. Pontinia ancora una volta è stato un laboratorio politico. Nel 1994 abbiamo costituito una coalizione (vincente) che poi sarebbe diventato a livello nazionale, l'Ulivo. A Pontinia è nata una delle prime liste verdi italiane. Qui è iniziato il declino della destra (oggi pdl) con il presidente provinciale di AN anche sindaco pontiniano commissariato sia da sindaco che da presidente provincinale di AN (che continua ad incassare il finanziamento pubblico anche se non esiste più). Poi Tombolillo ha avuto l'intuizione degradante dell'accordo con l'udc che ha espresso il presidente della regione Sicilia erditata da alcuni esponenti indagati, accusati, condannati per mafia. E la stessa coalizione già nel peggior governo dei tecnici stronca famiglie, lavoro, pensione, malati, scuola rischia di andare al governo in altre regioni in Italia e in parlamento. Gli unici a non averlo capito (sembra dalle scelte) sono i residuati dell'udc pontiniano e della provincia di Latina. PONTINIA, CONFERMATO L’APPOGGIO A TOMBOLILLO Udc in maggioranza, «nessun ripensamento» A smentita di alcune voci circolate in questi giorni, circa presunti contrasti esistenti nella maggioranza Partito Democratico - Udc, il Segretario di quest'ultimo partito Gianluca Cengia, anche a nome del collega e assessore Maurizio Ramati, in una nota, ribadiasce il pieno appoggio alla maggioranza del Sindaco Tombolillo fino alla naturale scadenza del 2016. «In questo momento difficile per il Paese - scrivono Cengia e Ramati - saremo a fianco di Tombolillo per sostenere l'attuale coaliuzione di governo, per dare risposte ai cittadini e per garantire il bene della comunità come concordato nel programma elettorale dell'aprile 2011. Con riferimento alla nostra collocazione politica, ribadiamo che ci siamo autosospesi dal partito perchè non condividiamo i modi e i termini adottati dal Segretario politico Enrico Emiliozzi nella conduzione del Partito in attesa di possibili chiarimenti e di nuovi sviluppi che finora non abbiamo visto». La nota a firma degli esponenti dell’Udc non accenna minimamente alle recenti dimissioni dell'Assessore al Bilancio Alfonso D o n n a r u m m a , sempre dell'Udc, facendo intuire che la frattura nel partito non accenna a sanarsi, anzi, pare destinata ad approfondirsi visto che della vicenda non intende occuparsi neppure il Segretario Provinciale Michele Forte. A maggior ragione non intende occuparsene il Sindaco Tombolillo, il quale, una volta avocata a sè anche la delega al Bilancio, attende con calma i futuri sviluppi della vicenda, fedele al suo motto: «mai agitare le acque tranquille". A.S. http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc4da0befce/pag27sabaudia.pdf