Antonio Magnarelli segretario del pd di Pontinia non è nuovo agli errori ed omissioni. Aveva querelato anni fa un giornalista che poi è stato assolto e adesso rischia giustamente le sanzioni di legge (vedere http://www.facebook.com/groups/185313304887849/?fref=ts
Archiviata dalla magistratura la querela nei miei confronti. Perché il fatto non sussiste. Tanto dovevo, come ultimo atto da cronista di Pontinia. Magari con i denuncianti, della lite temeraria ne riparleremo in tribunale.
. L'anno scorso aveva scritto, in un comunicato ripreso in articolo sempre su La Provincia altre notizie sul mio conto e sull'ambiente tendenti screditarmi con toni agressivi. Magnarelli, durante le trattative del 2003 per la scelta del candidato del centro sinistra a nome della Margherita aveva dichiarato: "anche se non abbiamo ragione, siccome eravamo convinti di averla, allora abbiamo ragione". Altri articoli rimasti memorabili, sempre su La Provincia, Magnarelli giustificava il mancato quorum a Pontinia sui referendum sull'acqua (per il quale aveva fatto campagna elettorale e raccolto le firme) perchè gli anziani, i malati, gli ultranovantenni avevano avuto difficoltà ad andare a votare. Ecco gli errori e le omissioni di oggi sul quotidiano La Provincia:
http://ww7.virtualnewspaper.it/quotidiano/books/121116latina/index.html#/24/
Ho invitato Magnarelli a rettificare altrimenti scatta la querela. Siccome la politica, nonostante il suo pensiero, è anche verità, rispetto, progetto, atti, fatti gli ho chiesto di darmi del Lei. Non voglio dare confidenza a chi non dimostra di meritarla.
Aggiornamento del 17 novembre: la parziale rettifica di oggi su La provincia mi fa rivedere il giudizio su Magnarelli, chi ammette i propri errori è degno di rispetto. Rimangono però 25 di scritti, documenti, iniziative, convegni, proposte che evidentemente qualcuno vorrebbe ignorare.
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