AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI PONTINIA
All'assessore all'ambiente Signor Valterino Battisti
Al Presidente della Pro Loco Signor Marcello Calisi
Al segretario del Pd di Pontinia Signor Antonio Magnarelli
Al Segretario del Pd della Provincia di Latina Signor Enrico Forte
Al Segretario nazionale del Pd Signor Pier Luigi Bersani
oggetto: tavolo della trasparenza
Leggendo dal quotidiano Latina Oggi apprendo che il Pd di Latina continua a chiedere informazioni, tavolo della trasparenza e interventi per la situazione preoccupanti dell'arsenico nei rubinetti. Leggo sempre dalla stampa locale che invece il Pd di Pontinia (Signori Battisti e Magnarelli) affermano il contrario. Adesso Vi chiedo hanno ragione a Latina a chiedere maggiore attenzione e trasparenza oppure a Pontinia a non volerla?
Altra questione l'assegnazione del bando della biblioteca alla Pro Loco (con alcune persone che ne parlano in nome e per conto che sono stati o sono dirigenti o amministratori del pd), leggo sulla pagina di Pontinia linea diretta sulla stampa e sulla stampa stessa che anzichè l'annuncio dell'assegnazione arrivare dalle fonti ufficiali del comune queste arrivano dagli esponenti del Pd e della stessa Pro Loco.
Molti sono i dubbi che si leggono sulla pagina facebook a questo proposito sull'assegnazione e sopratutto sul fatto che non essendoci ufficialità alcuna qualcuno canti vittoria addirittura descrivendo cosa abbia portato a questo risultato vincente.
Ma sopratutto il presidente della commissione trasparenza afferma che in avrebbe difficoltà a svolgere il suo ruolo in quanto afferma "E non ho neanche l'accesso VERO agli atti. Solo in pochi lo hanno in Comune... "
A questo punto Vi chiedo cosa ne pensate e se è vero ciò che viene detto a proposito del tavolo o commissione della trasparenza.
Se fosse vero quanto affermato dal presidente della commissione trasparenza di Pontinia sembrerebbe una contraddizione forte anche nell'accezione di Partito Democratico.
Ringraziando per l'attenzione si inviano distinti saluti.
Pontinia Giorgio Libralato
Ufficializzato il sollecito all’amministrazione da parte di Sarubbo
Arsenico, tavolo bloccato
L’interrogazione sui ritardi è stata consegnata al sindaco
DOPO le sollecitazioni della scorsa settimana per l’istituzione di un Tavolo per l’arsenico, l’interroga - zione sui ritardi è arrivata al sindaco Giovanni Di Giorgi. Il consigliere comunale del Partito democratico Omar Sarubbo ha infatti ufficializzato, attraverso una apposita interrogazione, il sollecito n e i c o n f r o n t i dell’a m mi n i s t r azione comunale per l’istituzione del tavolo per l’arsenico ritenuto fondamentale. «Era il 26 giugno scorso quando il Consiglio comunale di Latina votava a l l’unanimità la mozione con la quale si istituiva il tavolo di monitoraggio sull’arsenico - ha voluto spiegare Omar Sarubbo, presidente della commissione trasparenza del Comune - sono passati cinque mesi e questo tavolo non è stato mai istituito ». Il tavolo di monitoraggio dovrebbe essere composto da un «gruppo di lavoro paritetico composto da quattro persone (due della maggioranza e due dell’opposi - zione)», si legge nell’interroga - zione arrivata ieri al sindaco Di Giorgi. «Avrebbe dovuto affrontare questioni decisive per la qualità della vita dei cittadini di Latina - ha commentato ancora il consigliere comunale Omar Sarubbo -. Da una parte verificando l’ipotesi di applicazione di sconti tariffari per chi ha subito il problema dell’ar - senico nell’acqua, dall’altra affrontando la questione più generale della gestione delle risorse del servizio idrico, tra cui anche l’ap - plicazione dell’esito referendario ». Quali dunque le ragioni che hanno bloccato l’iter per l’i stitu zione del tav o l o s u ll ’a rs enico. Se lo è chiesto S a r u b b o che ha così deciso di p re pa ra re l’i n te rr ogazione rivo l t a a l s i n d a c o per conoscere «le r a g i o n i della mancata composi zione del tavolo di monitoraggio sulle questioni del l’arsenico e dell’er ogazi one del servizio idrico e per sapere se e quando intende convocarlo».
A. D. L.
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