mercoledì 17 ottobre 2012

A Latina la proiezione di scorie in libertà di Pannone

Dopo il successo della proiezione romana, dal 17 al 21 ottobre p.v. "Scorie in libertà" approda al cinema Oxer tornando dunque a Latina, la città dove è ambientato il film documentario sulla storia del nucleare italiano diretto da Gianfranco Pannone. Alla prima di mercoledì 17 ottobre, alle ore 21:15, sarà presente anche il regista che incontrerà il pubblico.A distanza di ventiquattro anni dal referendum del 1987 che sancì la fine del nucleare in Italia, il regista Gianfranco Pannone, negli anni Ottanta membro del comitato antinuclearista locale, indaga sulla storia del reattore di Latina con l´aiuto di vecchi amici e abitanti del luogo e lo fa girando in prima persona, sotto forma di diario politico - personale. "Ho constatato che a Roma e in altre città il pubblico è molto interessato al mio film. Non solo perché si occupa di un argomento ancora tabù per i nostri media, come lo è il sito nucleare di Borgo Sabotino, ma perché esistono in Italia tante altre servitù come quelle che hanno prodotto l'inquinamento da amianto come a Casale Monferrato e quelle che continuano ancora oggi a spargere veleni su Taranto. - dice il regista - Insomma su ambiente e salute da anni c'è un'emergenza nazionale e chi vede il mio film capisce che la questione ci riguarda tutti. Il film, infatti, non si sofferma solo sulla centrale nucleare di Latina, ma, anche con le testimonianze di molti cittadini del Borgo e di altre persone che si sono occupate e si occupano della vicenda, apre lo sguardo sull'intero contesto territoriale e sulle tante, forse troppe contraddizioni e silenzi. Certo, come è accaduto in altre città d'Italia mi chiedo come mai sulla storia dei pesci deformi nel canale di scolo della centrale di B.go Sabotino (oggi in dismissione) o riguardo l'incidenza di tumori, specie alla tiroide, sul territorio a nord di Latina non sia ancora intervenuta la Magistratura, visto che nessuno dei nostri amministratori sembra interessarsene - continua Gianfranco Pannone - Non so, è come se la terra pontina fosse particolarmente impermeabile sui temi che riguardano il bene pubblico. Mi farebbe piacere, invece, che il mio film contribuisse ad aprire un dibattito serio e non nascondo che sarei contento che alla serata del 17 ottobre all'Oxer di Latina intervenissero i politici locali, a cominciare dal sindaco, e Antonio Pennacchi, con il quale nel 2001 ho condiviso "Latina/Littoria". Antonio non ha mai nascosto il suo pensiero pronuclearista e sarebbe bello se, anche grazie al suo contributo, si aprisse un confronto più approfondito su quello che è e che è stato il nostro capoluogo nel bene e nel male, una città simbolo del '900".Dopo Latina il film comincerà un tour per l'Italia toccando varie città tra cui Pisa, Torino, Vercelli, Milano, Bergamo, Padova, Bologna, Modena, Napoli, Gaeta e Caserta. http://www.latinanotizie.it/articolo.php?id=25585

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