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domenica 2 settembre 2012
Pontinia storia laghi Gricilli, Gap, Aido, camminata solidarietà, Sep, rifiuti, acqua e arsenico, aeroporto Latina
Da Il Settimanale di Latina da ieri in edicola nella pagina di Pontinia
di Gianpaolo Danieli "le associazioni si mobilitano a Pontinia per aiutare i terremotati italiani" oggi 2 settembre camminata solidale per le vie della città appuntamento ore 8,45 centro sociale anziani. Dal 3 al 15 settembre torneo di calcetto organizzato da Aido e Gap nei campetti dell'oratorio di Sant'Anna.
Di Giorgio Libralato "la prima parte della storia amministrativa dei Laghi del Vescovo o Gricilli tra titoli di proprietà, denunce, ricorsi, controlli e verifiche"
Questo invece il mio articolo della scorsa settimana
Acqua e arsenico alla salute!
A Pontinia nel 2004 un mc di acqua (prima della gestione di Acqualatina) si pagava la tariffa agevolata per la prima abitazione 0,232406 €. Con l'arrivo di Acqualatina a Pontinia nel 2005 siamo passati alla di €/mc 0,332269, con aumento di € 0,0999 al mc pari all'aumento percentuale del 44% in un solo anno, per poi attestarsi nel 2012 al costo di €/mc 0,508469 di €/mc 0,28 con un aumento percentuale in soli 8 anni del 119%. Pontinia è uno dei comuni della provincia dove si può erogare l’acqua con quantità di arsenico nell’acqua potabile superiore a quella definita pericolosa per la salute umana dall’organizzazione mondiale per la sanità. Per questo motivo i cittadini possono chiedere il risarcimento in base alla sentenza del TAR del Lazio, numero 664 del 2012, che condanna i Ministeri della Salute e dell'Ambiente a risarcire gli utenti con 100 euro a cittadino. Intanto dalla prossima settimana gli elettori potranno sottoscrivere la proposta di legge regionale per la gestione pubblica dell’acqua. Mentre il comune di Pontinia, se volesse, in base alle delibere del consiglio comunale potrebbe già passare alla gestione diretta.
Rifiuti
In provincia di Latina la discarica di Borgo Montello ha le 2 autorizzazioni di esercizio in scadenza dai primi di aprile e nonostante la norma europea e il parere contrario del ministero dell’ambiente c’è il progetto di ampliamento con il rischio di sanzioni e del blocco del conferimento per i comuni come Pontinia fermo al 23% di differenziata. Nessun atto o iniziativa del comune di Pontinia fanno pensare ad un aumento della percentuale di civiltà e differenziata. Intanto le campagne sono piene di rifiuti di ogni genere come per gli anni passati e di roghi delle fasce frangivento. I 2 impianti di compostaggio della provincia (la Sep di Mazzocchio Pontinia e la Kyklos a La Ferriere) sono andati a fuoco (sembra doloso stando alle notizie delle cronache) a circa 1 mese di distanza, mentre la Sep aveva subìto un altro incendio 5 anni fa nell’impianto di selezione dei rifiuti diversi dall’umido. Il ministro dell’ambiente Clini criticando Roma è come se avesse fatto la fotografia della provincia di Latina. Percentuale di differenziata troppo bassa, discarica da ampliare, errori nella gestione dei rifiuti e malavita che ne condiziona il trattamento. Intanto sono iniziati gli scavi a Borgo Montello alla ricerca dei fusti tossici secondo quando dichiarato da un pentito di camorra, accertato dall’Enea. Ma nessuno pensa ai cittadini? Potremmo avere un altro caso Ilva (dove pare siano stati pagati oltre agli organi di informazione i riferimenti politici del pdl, di Bersani e Vendola)?
L’impianto di compostaggio di Mazzocchio
Dall’ultimo documento della Provincia di Latina si legge che l’impianto chiuso dal 1. Ottobre scorso aveva l’autorizzazione in scadenza alla fine di agosto 2012. La provincia aveva subordinato la riapertura dell’impianto alla presenza del biofiltro idoneo e funzionante. Il comitato di cittadini invece aveva denunciato alcune presunte anomalie relative al tombinamento di un canale e all’occupazione di area demaniale. L’azienda ne dichiara la conformità. Secondo la Provincia il 5 agosto tale problema burocratico non era risolto. Quindi il rogo del 20 luglio, per il quale l’azienda avrebbe sporto denuncia contro ignoti, ha bruciato proprio il biofiltro che doveva essere idoneo e funzionante. Alla Provincia non è rimasto che neutralizzare l’autorizzazione fino al ripristino del biofiltro bruciato e magari nel frattempo arriverà anche la soluzione burocratica a quanto segnalato dai cittadini e l’azienda riaprire.
nella pagina di Latina
Aeroporto di Latina, il sindaco chiede un incontro al Ministro Passera. "Ritengo che nel nuovo piano nazionale degli aeroporti che il Governo intende varare entro fine anno, si debba tenere nella giusta considerazione l'ipotesi di valutare le potenzialità di Latina ad essere sede di un aeroporto civile per servizio merci e passeggeri".
La criminalità che cresce
IL PENSIERO BREVE di PIETRO ANTONELLI
Purtroppo, la lettura dei quotidiani locali non aiuta noi cittadini di Latina a vivere serenamente. Ogni giorno la cronaca nera è fitta e racconta di furti, scippi, aggressioni, ma anche di omicidi e rapine dando della città una immagine che non aiuta a viverla bene. La preoccupazione, infatti, spinge l'enorme maggioranza silenziosa a chiudersi sempre di più in se stessa e a rifiutare una vita sociale. Con ciò a non riconoscersi in una città che invece è bella e che aspetta un suo riscatto umano rispetto ad una minoranza protagonista che, al contrario, non conosce spesso l'umanità.
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