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lunedì 24 settembre 2012
Pontinia per l'acqua pubblica nuovo referendum
PONTINIA
Acqua
pubblica,
il banchetto
IERI mattina, in piazza Indipendenza, Giorgio Libralato, di Ecologia e Territorio, è tornato a
posizionare un suo banchetto per
la raccolta firme a favore della
gestione pubblica dell’ac qu a.
Questa volta la raccolta firme
servirà per formulare una proposta di legge da sottoporre a referendum propositivo. «Con la vittoria del 1° quesito referendario
del 12-13 giugno 2011 – a ff e r m a
Libralato - è stata abrogata la
norma che prevede l’obbligato -
rietà della privatizzazione del
Servizio Idrico Integrato. Il referendum è stato proposto per far
valere un principio chiaro: nella
gestione dell’acqua, un bene comune fondamentale, non si devono fare profitti e di conseguenza
il privato deve stare fuori dalla
gestione. La risposta dei cittadini
votanti (95,35 % a favore della
cancellazione dell’obbligo di
privatizzazione) non può lasciare
alcun dubbio sull’opinione, praticamente unanime, del popolo
italiano». A Pontinia, la questione della gestione idrica, è piuttosto sentita, con Acqua Latina mai
digerita dall’attuale maggioranza e con un sindaco, Eligio Tombolillo, sempre espressosi a favore di un cambio. Nonostante le
buone intenzioni, alcune delibere
di consiglio comunale e il referendum di giugno, nulla è comunque cambiato in città.
R.A.C. Latina Oggi 24 settembre 2012
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