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domenica 19 agosto 2012
Ilva Taranto il sindaco vietò ai bambini di giocare su erba inquinata
La pediatra: “Il sindaco vietò ai piccoli di giocare sull’erba inquinata” L’ emozione si tocca con mano quando sul palco sale la pediatra Grazia Parisi che cura i bambini nel suo ambulatorio al Borgo nel quartiere Tamburi a ridosso dell’Ilva, dove l’aria è sempre avvelenata: Il Fatto quotidiano 18 agosto 2012 “Avrei voluto partecipare a questa assemblea con tante fascette nere legate al braccio per quanti sono i bambini che ho visto morire” dice con le lacrime agli occhi. È una donna coraggiosa che chiama le cose con il loro nome: “Clini dovrebbe chiedere scusa per aver detto che qui non farebbe crescere suo nipote ed è gravissimo che il ministro Balduzzi non si sia fatto ved e re ”. E racconta: “Il sindaco (Ippazio Stèfano, pediatra anche lui, quello di oggi) tre anni fa firmò un’ordinanza per vietare ai bambini dei Tamburi di giocare tra le aiuole invitandoli a calpestare solo le zone pavimentate. Ci disse a noi pediatri di spiegare alle mamme che dopo il gioco all’aria aperta dovevano spogliarli e metterli sotto alla doccia, poi di mettere in lavatrice i vestiti”. Ciò accadeva perché dagli esami sul terreno risultava la presenza di inquinanti. “Ci chiese - continua la pediatra - di affiggere l’o rd i n a n z a negli ambulatori. Passate due estati l’o rd i n a n z a è stata revocata. Mi chiedo cosa sia cambiato, la situazione della città è potuta soltanto peggiorare in questi tre anni e i bambini continuano a giocare su quelle aiuole e soffrono di allergie e malattie respiratorie tutto l’anno. Tutti i bimbi hanno l’asma. E molti la leucemia. Dove accadono queste cose? Solo a Taranto. Sa. Am.
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