Pontinia teatro gli scontri Torelli - Sangiorgi

Pontinia, ancora scontri sulla mancanza dell’agibilità sismica dell’e d i fi c i o
Il teatro delle polemiche Latina Oggi 11 febbraio 2012
La direttrice del Fellini replica a Torelli: allarmismi inutili DIVAMPA la polemica per
l’agibilità del teatro Fellini.
Dopo la commissione Trasparenza svolta grazie al presidente, Paolo Torelli, è emersa con forza una notizia che i tecnici comunali conoscono da anni: tutti gli edifici pubblici di Pontinia, compreso il teatro, costruiti dopo il 1983, non hanno l’agibilità sull’antisismicità. Questo, naturalmente, non vuol dire che hanno problemi strutturali o sono potenzialmente pericolosi. Infatti, come ha precisato l’assessore ai Lavori Pubblici, Franco Pedretti, sarà quasi impossibile fargli acquisire la positività sulle norme antisismiche ma dal 2003 tutti gli immobili comunali hanno superato le prove di stabilità e sono stati rinforzati con interventi mirati.
Paola Sangiorgi, direttrice del teatro Fellini, ha interpretato questa notizia come la volontà, da parte di Torelli e della stampa locale, di gettare fango sul lavoro che lei sta svolgendo in questa stagione teatrale. «Disapprovo questo giornalismo approssimativo – si legge in una nota della Sangiorgi -, tendenzioso e privo di fondamenta riguardo le fonti d’informazione non veritiere.
All'amico Paolo Torelli tendo a dire che siccome è molto occupato nella politica romana, manca di misura sul territorio, infatti perde occasioni per tacere su cose più grandi di lui, lo dimostra il fatto che diversamente, se avesse a cuore il territorio, si dovrebbe prodigare per far arrivare un po’ di finanziamenti regionali». Gli «allarmismi» a cui fa riferimento la Sangiorgi non sono altro che dati di fatto confermati dalla commissione Trasparenza e ben noti ai tecnici e a tutti gli amministratori di Pontinia. Paolo Torelli, da par suo, ha tenuto a fare chiarezza sul suo lavoro di consigliere comunale e presidente di commissione.
«Le dichiarazioni della Sangiorgi – spiega Torelli – mi sembrano di stampo intimidatorio nei confronti di chi si occupa di convocare commissioni Trasparenza semplicemente per chiarire la realtà dei fatti, contro il q u a l u nq u i s m o e l'inesattezza delle voci di p i a zz a » . A conferma delle parole di Torelli, infatti, ci sono i documenti del caposettore, Natalino Coccia e, ancor più importante, dell’ingegner Giona, che comprovano la staticità dell’opera pubblica. Riccardo A. Colabattista