Pontinia, la lettera della società dopo il dibattito in Consiglio
Caso Sep e politica, «basta strumentalizzare»
DOPO la discussione in Consiglio
comunale sulla chiusura della Sep, e gli attacchi del consigliere del Pdl Paolo Torelli, la società è tornata a scrivere invitando a non strumentalizzare politicamente la momentanea sospensione dell’attività del sito a Mazzocchio dovuta a lavori di adeguamento. «Riscontriamo dalle cronache di questi
giorni - si legge nella lettera della Sep Srl - che l’attenzione
sulle vicende della Sep resta viva anche a ‘ macchine ferme’; ciò se da un lato testimonia il radicamento dell’azienda nel tessuto sociale, dall’altro segnala il rischio della involontaria strumentalizzazione per fini di polemica politica.
Non è la prima volta che amministratori o rappresentati politici tentano di cavalcare le spinte provenienti dagli abitanti del comparto di Mazzocchio canalizzandone le proteste ora contro gli organi provinciali, ora contro il sindaco di Pontinia accusati di un atteggiamento troppo morbido se non addirittura compiacente verso la nostra società. In questa continua sovrapposizione di ruoli può accadere di tutto, anche di essere iscritti tra i difensori d’ufficio del sindaco e delle istituzioni locali constringendoci a ricordare che quando ne hanno ravvisato i presupposti più che a divulgare facili proclami non hanno esitato a decretare la sospensione delle nostre attività. Pur contrastando tali iniziative nelle sedi competenti, abbiamo tuttavia registrato come l’intervento del sindaco, in qualità di massima autorità sanitaria locale, fosse oggettivamente ispirata a tutela dell’intero territorio e degli interessi che lo animano ivi compreso quello della nostra azienda di operarvi nel rispetto delle prescrizioni impostegli.
Anzi, non abbiamo difficoltà a riconoscere, come proprio l’iniziativa del sindaco ha dato origine ad un ostinato e costruttivo confronto in esito al quale la nostra azienda si è determinata a sospendere le sue attività e a dar corso a cospicui investimenti per un intervento tanto oneroso quanto risolutivo di ogni possibile problema di impatto odorigeno. Confidiamo nel senso di responsabilità delle istituzioni e di tutti i suoi rappresentanti, sia che abbiano ruoli di governo, sia che svolgano funzioni di opposizione, affinchè vengano favorite soluzioni che oltre a rispondere alle legittime aspettative dei cittadini residenti, restituiscano alla comunità locale un’azienda di valenza strategica per una gestione sempre più virtuosa dei rifiuti provenienti dalla raccolta indifferenziata».
Latina Oggi 7 gennaio 2012 http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc5da0befcd/pag25sabaudia.pdf
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