Pontinia: dopo la differenziata, bocciatura in commercio e sicurezza stradale?

Pontinia leggendo le cronache e le iniziative di questi giorni si ha la conferma della mancata o inadeguata amministrazione pd -udc. Si parte dal centro commerciale naturale che nei comuni limitrofi sta per diventare realtà mentre se ne sono perse le tracce nel nostro comune dove per il commercio, come per l'urbanistica, stando alle critiche dell'opposizione, si va avanti con delibere personalizzate. Sempre nell'ambito del commercio dove da circa 30 anni si attende il relativo c'è il progetto del mega centro commerciale. Anche di questo dopo la clamorosa approvazione del giugno scorso tutti rimangono in attesa della realizzazione e di 3-4-500 posti di lavoro. Leggendo le cronache della forte crisi del commercio, chiusura di centri commerciali, di catene di distribuzione, di marchi, della perdita in tutta la regione, 300 mila posti di lavoro a rischio (con forte aumento percentuale in provincia di Latina) non si capisce se sia fuori dalla realtà le aziende che chiudono o quelle che vagheggiano vantaggi e investimenti miracolosi. Come quello di un'azienda che con 20 mila euro di capitale promette investimenti per decine di milioni di euro e di regalarne qualcuno al comune di Pontinia. Non siamo certo a Cortina ma allo stesso modo non conosco nessuno in grado di fare il miracolo di aumentare il denaro senza motivo. Se poi passiamo alla nota dolente del traffico (vedere la classifica di euromobility della nostra provincia) insostenibile e dei gravi incidenti stradali non si capisce come mai l'assessorato dei lavori pubblici non abbia nemmeno richiesto (stando sempre alle cronache attuali) il finanziamento per la messa in sicurezza dei troppi incroci pericolosi, strade, opere d'arte e mancanza di illuminazione. Si capisce invece l'inadeguatezza dei nostri amministratori che propongono inesistenti “semafori intelligenti”.